Pagare una bolletta o una multa via Internet, fare la carta di identità elettronica, usare lo SPID. Tante persone hanno quotidianamente necessità di effettuare pratiche al computer, ma non ne sono in grado: non conoscono i sistemi, non hanno dimestichezza col digitale. A Mondovì, in Municipio, aprirà uno sportello con personale che aiuterà chi ha bisogno di agevolazioni nel digitale. Aiuterà nei servizi elettronici del Comune o pubblici (SPID, carta di identità elettronica, anagrafe eccetera), coi servizi pubblici o scolastici (iscriversi alle mense, o allo scuolabus, ricaricare la carta mensa...) e darà anche indicazioni per alcuni servizi privati (bollette, banca...). È il servizio di "facilitatore digitale" che verrà attivato a Cuneo, a Mondovì e in alcuni Comuni della zona cuneese. Lo sportello sarà a Mondovì, in municipio, al piano terra. NE aprirà anche uno per i Comuni di Boves e Peveragno e uno per i Comuni di Beinette, Morozzo e Margarita.
Il progetto “Reti di facilitazione digitale” sarà realizzato dal Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese insieme al Comune di Cuneo (grazie alla preziosa collaborazione del Settore Elaborazione Dati), agli altri 52 Comuni del territorio consortile e al Comune di Mondovì, grazie al finanziamento di 370 mila euro che la Regione Piemonte ha messo a disposizione in qualità di soggetto attuatore della Misura 1.7.2 (missione 1, componente 1, asse 1) del Programma nazionale di ripresa e resilienza PNRR. A partire da ottobre, il gruppo di progetto organizzerà una serie di serate informative durante le quali, oltre a fornire una serie di contenuti orientativi e informativi, saranno presenti dei facilitatori a disposizione del pubblico per risolvere specifiche problematiche e per l’attivazione dello SPID, a beneficio dei cittadini che non ne sono ancora dotati.