Nonostante la presenza di una rotatoria e, nelle immediate vicinanze, di un bar, di una pizzeria e del municipio, le auto e i numerosi camion in transito a Bastia, sulla Fondovalle, in pieno centro paese, molto spesso viaggiano a velocità sostenuta, mettendo a rischio la sicurezza di tutti. L’esistente limite dei 50 km/h, “da solo”, non basta, così come non bastano neppure i periodici controlli con autovelox effettuati dalla Polizia locale. Per cercare di risolvere il problema una volta per tutte, l’Amministrazione comunale del sindaco Francesco Rocca già qualche tempo fa aveva incontrato i tecnici della Provincia e il consigliere provinciale Pietro Danna, ottenendo l’autorizzazione ad istituire la “zona 30”, con annessa segnaletica. «La scorsa settimana abbiamo inoltrato la partecipazione ad un bando sulla sicurezza stradale della Fondazione Crt, speriamo che il nostro progetto possa venire accolto e finanziato, perché la questione è di primaria importanza per l’incolumità di tutti – spiega il primo cittadino –. Con un impegno di spesa di poco inferiore ai 20 mila euro potremmo mettere in sicurezza il tratto di Fondovalle compreso tra la piazza del municipio e il bar, tratto dove purtroppo auto e camion viaggiano spesso a velocità elevata, nonostante i limiti e nonostante ci si trovi in centro paese. I 20 mila euro ci consentirebbero di acquistare due impianti di rilevazione e segnalazione della velocità dei mezzi in transito, autonomamente alimentati tramite un pannello fotovoltaico dedicato. In più verrebbe realizzata la segnaletica orizzontale e verticale prevista per legge per la “zona 30”». In attesa di sapere se il progetto del Comune verrà finanziato, nelle prossime settimane proseguiranno i controlli sull’alta velocità, da parte degli agenti della Polizia locale.
Auto e camion a forte velocità sulla Fondovalle a Bastia: si lavora alla “zona 30”
Il tratto che attraversa il paese è sempre più pericoloso. Il Comune ha inviato un progetto da 20 mila euro alla Fondazione Crt