Il progetto di “Via” sostenuto dall’omonima associazione culturale fondata da Giulia Carbone, Geremia Siboni e Sergio Basso, raggiunge un nuovo passaggio importante. Con il sì della Fondazione CRT che ha accordato un contributo (dato all’associazione in cordata con Ceramica Vecchia Mondovì del presidente Ezio Tino) si potrà partire con due installazioni artistiche, in altrettante cappelle nel monregalese. L’associazione infatti ha ideato e sta realizzando, anche con fondi propri, un progetto che coniuga il turismo outdoor con l’arte e la cultura, con l’ambizione di creare un canale di collegamento turistico, culturale e sportivo tra il Monregalese, le Langhe, la Liguria e la Francia. “Via” ha già ottenuto l’assenso della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

Con il finanziamento anche dell’ente torinese sarà possibile procedere con il crono programma, che prevede per la primavera-estate l’inaugurazione dei primi tre percorsi (itinerari naturalistici, da percorrere a piedi o in bici attraverso il monregalese tra Mondovì e Vicoforte), che prevederanno anche l’installazione di due opere d’arte, realizzate per l’occasione, da altrettanti artisti contemporanei. Sempre nell’ambito delle attività dell’associazione “Via” la cappella di San Rocco a Vicoforte è entrata a far parte del circuito “Chiese a Porte Aperte” che consente l’accesso all’interno della cappella a mezzo di smartphone. Il turista potrà accedere allo spazio utilizzando la app del circuito e potrà visitare l’interno della chiesa. Proprio San Rocco sarà la cappella interessata alla prima installazione artistica, già annunciata, firmata da Emilio Ferro. La seconda opera è prevista in una cappella monregalese già individuata, da ufficializzare, e sarà realizzata dall’artista Nicola Boccini.

Formatosi all’Accademia di Perugia e alla Koninklijke a L’Aja, Boccini ha applicato la tecnologia alla ceramica, con risultati sperimentali sorprendenti, che mescolano ceramica, video, performance, pittura e light art. È fondatore di Ceramica Libera Sperimentale, gruppo internazionale, e della Scuola d’arte ceramica Romano Raineri. «Siamo orgogliosi di poter realizzare anche questa nuova opera insieme a Boccini, un protagonista dell’arte contemporanea ma anche e soprattutto un interprete modernissimo della ceramica – commentano Carbone e Siboni –. È tanto più significativo in un territorio e in una città come Mondovì, dove la tradizione di questo tipo di produzione, anche di grande valore artistico, è ancora viva e forte. Ci auguriamo che questa installazione possa contribuire ancora di più a far tornare Mondovì tra le città più significative della ceramica in Italia. Ringraziamo per la collaborazione e la disponibilità le Amministrazioni comunali di Mondovì e Vicoforte». Gli interessati possono seguire l’evolversi del progetto tramite il canale instagram via_ets.