L'ex LPR di Bastia Mondovì finisce in vendita all'asta, ma nessuno fa offerte. Il sito industriale, chiuso da oltre dieci anni e poi finito in fallimento, è nelle mani del Tribunale di Cuneo. Il termine ultimo per le offerte era mercoledì 4 ottobre e la prima asta si è svolta ieri, giovedì 5 ottobre: non è pervenuta nessuna offerta. Il prezzo era di 1,2 milioni di euro: non è improbabile che, se esiste qualche nome interessato, questo aspetti nuove aste per acquistarla a un prezzo più basso. Il sito è ampio e collocato in una posizione molto appetibile dal punto di vista logistico, a pochissimi km dal casello A6.
Il delegato alla vendita è il dottor Roberto Tesio, il procedimento è nelle mani del giudice Rodolfo Magrì. L’asta include tutto lo stabilimento. Mesi fa, il sindaco di Bastia Francesco Rocca aveva spiegato che aveva notizia di alcuni privati interessati ad acquistare il sito industriale dismesso: ma non se ne era fatto nulla. . Negli anni Duemila era già passato più volte sulle pagine di cronaca dei giornali: per vicende ambientali (legate al trattamento di rifiuti e alle proteste dei cittadini) e anche giudiziarie (pure un processo per estorsione, che poi vide assolti gli ex titolari).
