Montecchio passa 3-1 a Mondovì: animi accesi sul finale, per una decisione contestata

La storica "bestia nera" si conferma formazione difficile da piegare per la Lpm Bam Mondovì, che incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Pesante l'assenza dell'americana Lux

Seconda sconfitta consecutiva per la Lpm Bam Mondovì, che dopo il bruciante ko di Macerata si vede costretta alla resa anche al PalaManera, contro la storica "bestia nera" Montecchio, che festeggia il quarto successo di fila. Il Puma lotta con le unghie e con i denti nei primi due parziali, ma non basta. Alla distanza le ospiti vengono fuori, complice anche una svista arbitrale nelle fasi decisive, e si impongono in rimonta, 3-1.

Per la seconda stagionale al PalaManera, coach Gazzotti si affida ad Allasia in palleggio e Decortes opposta, Grigolo e Coulibaly in banda (pesante l'assenza di Lux, che è rientrata in America per la scomparsa della nonna), Riparbelli e Pizzolato al centro e Tellone libero. Risponde, dall'altra parte della rete, il tecnico Buonavita, con Carraro e Mangani sulla diagonale, Arciprete e Bellia in banda, Botezat e Caruso al centro e Napodano libero.

L'avvio di match vede Mondovì partire bene e andare sul 4-0, con un pallonetto e un mani-out di Decortes che costringono Buonavita a spendere il primo time-out. Montecchio si riorganizza e torna in corsa sfruttando una fast e due ace di Botezat, che valgono il 6 pari. Un nuovo ace delle ospiti (firmato Mangani) porta all'8-8 e le squadre procedono appaiate fino al 12-12. Il Puma torna a mettere il naso avanti sul 15-12, sfruttando un velenoso turno al servizio di Allasia, poi è Coulibaly ad allungare ancora, con il colpo nel segno del 18-14. Le ospiti faticano a rientrare e soffrono in ricezione, mentre la Lpm Bam cresce in difesa e a muro. Grigolo sfrutta il momento positivo e piazza il 21-16, poi è Decortes a mettere giù il 23-17, prima del 25-20 di Pizzolato che chiude il conto.

Nel secondo set Grigolo apre le danze mettendo a segno sia il 6-4 sia il 9-6. Due imprecisioni monregalesi consentono a Montecchio di rientrare sul 9 pari, poi Pizzolato alza il muro, Tellone si mette in mostra con una serie di difese da applausi e Coulibaly consente al Puma di tornare avanti 15-13. Le ospiti non mollano e recuperano sul 16-16. Si procede punto a punto per qualche scambio, con diversi errori al servizio da entrambe le parti, poi Mondovì trova il break del 20-18, sfruttando un errore in palleggio delle avversarie. Montecchio torna in piena corsa con Mangani, abile a fissare il diagonale del 22-22. L'ace di Pizzolato potrebbe valere oro, sul 24-22, ma Decortes spreca tutto, spara sul muro e arriva al 24 pari. Ai vantaggi, ancora Decortes manda out da buona posizione e regala a Montecchio il 25-27.

La sfida torna in parità: tutto da rifare. Durante le battute iniziali del terzo parziale Montecchio fa la voce grossa, con Bellia in evidenza per l'1-4. Mondovì soffre il servizio potente delle avversarie e va in difficoltà. Arciprete e la stessa Bellia (due ace consecutivi) ne approfittano e piazzano il 3-9, costringendo Gazzotti a due time-out in rapida successione. La Lpm Bam non riesce ad interrompere il trend negativo, mentre Montecchio non sbaglia niente e si porta 5-11 con Arciprete. La padrone di casa pagano cari diversi errori evitabili al servizio e neanche in attacco riescono ad incidere come vorrebbero, così le ospiti restano avanti, sull'11-17. Una Coulibaly senza mordente sotto rete lascia posto a Lapini, mentre entra in campo anche Manig, a sostituire Allasia in regia: tutto inutile. Le due squadre restano a distanza (14-20), il Puma non riesce a recuperare e Montecchio si impone 17-25 con Mangani.

Costretta ad inseguire, la formazione di casa nel quarto set deve provare a cambiare marcia ad ogni costo. Decortes torna a far male e mette a terra l'ace del 5-4 e Riparbelli affonda il colpo per due volte in rapida successione, siglando l'8-7. La situazione resta in sostanziale parità a lungo. Riparbelli ci crede e mette giù l'ace del 16-15 e Pizzolato piazza il break del 19-15, ma non è finita, anzi. Montecchio torna ancora una volta a farsi sotto, recupera e pareggia il conto sul 19 pari, prima di passare anche a condurre 19-21. Lapini sostituisce Coulibaly in banda, Mangani fa 19-22, ma Mondovì recupera fino al 22-22. Finale "caldissimo", che vede Decortes fare 23-23, poi l'arbitro prende un abbaglio e giudica valido un attacco chiaramente out di Montecchio, che si "guadagna" il match ball e chiude 23-25 a muro con Caruso.

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