
Un membro del CAI Mondovì nel Comitato di gestione dell'Union International des Associations d'Alpinisme (UIAA), la Federazione che annovera 94 delle più importati associazioni di alpinismo di 70 Paesi al mondo. Si tratta di Davide Avagnina, membro attivo per più di vent'anni del Cai Mondovì, di cui ha ricoperto per 6 anni anche la carica di presidente. Eletto membro del Comitato centrale di Indirizzo e Controllo del CAI Nazionale nel maggio 2023 con referenza per il Servizio valanghe italiano e per la rappresentanza del CAI nei rapporti internazionali, ora Avagnina è entrato a far parte anche dell'UIAA. Ad eleggerlo, l'Assemblea generale dell'Ente riunitasi dal 20 al 22 ottobre a Trebisonda, in Turchia: Avagnina rappresenterà il Club Alpino Italiano all'interno dell'UIAA per i prossimi quattro anni.
«L’UIAA raccoglie le più importanti e prestigiose associazioni mondiali dell’alpinismo e dell’arrampicata – commenta il monregalese Davide Avagnina – e aver ricevuto le loro preferenze quasi unanimemente mi onora, così come la preliminare candidatura che il CAI nazionale ha voluto avanzare, credendo fermamente nelle mie capacità. Le prime parole spese con il segretario generale della federazione, di nazionalità belga, sono state per la Valle Maira, che ha visitato nell'estate scorsa e su cui ha voluto confrontarsi con me per trovare la giusta causa per una sua prossima visita nelle nostre montagne. La sensazione è che questa sia una grande famiglia di frequentatori della montagna che, tuttavia, deve conciliare realtà territoriali poliedriche, sia per conformazione geografica, sia per questioni politiche e antropiche, con obiettivi di assoluta rilevanza che interessano l’ambiente e il futuro delle discipline sportive riguardanti le terre alte. I temi sono assolutamente attuali e gli obiettivi richiedono sfide che assumono connotazioni diverse da paese a paese, ma il contesto poliedrico in cui si è chiamati ad operare sono davvero interessanti. Per me è un’ottima opportunità per continuare a collezionare esperienze legate al mondo della montagna, allargando vedute e prospettive che possano essere utili al CAI per il nostro paese».
La federazione internazionale UIAA è stata fondata nel 1932. Il CAI fu tra i soci fondatori dell’organizzazione internazionale UIAA e, ad oggi, riveste un ruolo importante nelle commissioni che si occupano di alpinismo, di medicina in montagna e di materiali tecnici, e gli è attribuito un ruolo fondamentale nella costituente commissione di escursionismo e sentieristica.