È iniziata come una lite in strada. Non diversa da tante altre, come da anni avvengono per ragioni di vicinato. «Ci siamo insultati. Succede da anni – racconta lei –. Io mi sono voltata per andarmene, ma mi sono accorta che lui mi stava seguendo. Mi ha afferrata alle spalle. Io sono caduta, l'ho afferrato per i capelli e siamo finiti a terra. Poi mi ha morsa a un braccio, mi ha staccato un pezzo». Infine, una violenta ferita alla testa.
È avvenuto alcuni giorni fa a Mondovì Piazza in via Vico, nel pieno centro storico a due passi da piazza Maggiore. La vittima vuole comparire con nome e cognome: «Scrivetelo: voglio che tutti sappiano cosa mi è accaduto – ci dice Mariella Balocco –. Ora sto meglio, ma tutti devono sapere». Le foto delle ferite che ha subito, pubblicate sui social, fanno impressione. «Mi ha rotto il telefono e gli occhiali. Non vedevo bene chi ci fosse in giro. Stavo sanguinando. Qualcuno è arrivato a dividerci, io ho urlato di chiamare un'ambulanza. Mi sono allontanata, sedendomi su un gradino e poi... non ricordo più nulla». Una botta in testa: "trauma cranico", dice il referto medico, oltre alla "ferita purulenta al polso sinistro" a rischio infezione. «Quando ho ripreso conoscenza, vicino a me c'era un signore che non conosco che mi ha detto che avevano chiamato l'ambulanza». Un giorno in Ospedale, venti giorni di prognosi (sempre stando al referto).
Il fatto è avvenuto giorni fa ed è stato denunciato alla Polizia locale. Anche l'altra persona avrebbe sporto denuncia. In passato fra i due erano già volati litigi, e insulti, ma mai nulla di così grave. Tutto è al vaglio delle Forze dell'ordine. «Ora sto meglio – ci dice ora – e ringrazio tutti quelli che mi stanno contattando e mi stanno chiedendo come sto. Ora non ho la forza di rispondere a tutti: prima o poi racconterò».