Con una lettera a firma del sindaco, Luca Robaldo, il Comune di Mondovì ha formulato oggi, venerdì 29 dicembre, “formale istanza di trasferimento per il bene denominato "Ex Caserma Galliano" di proprietà dello Stato”. Una missiva indirizza alla direzione regionale dell’Agenzia del Demanio. Un passaggio fondamentale, per avviare il progetto di recupero e riqualificazioni della Cittadella, possibile a titolo gratuito grazie a una nuova legge del 2023 che prevede espressamente il «trasferimento in proprietà a titolo gratuito» per i beni immobili appartenenti al patrimonio disponibile dello Stato interessati da progetti di riqualificazione, finanziati o da finanziare.
Il progetto avviato per l’ex caserma abbandonata rientra nel paniere della SUA, “Strategia Urbana d’Area”. La progettazione è già coperta da finanziamento: il Comune dispone di un “tesoretto” da circa 400 mila euro grazie a somme che, dal 2013 a oggi, sono state accantonate da tutte le Amministrazioni comunali che si sono succedute in dieci anni allo scopo di pagare il canone di locazione al Demanio. Una previdenza “provvidenziale”: di recente il Comune ha “chiuso i conti” con l’Agenzia demaniale e ha svincolato la somma avanzata, destinandola al finanziamento della progettazione. A questa cifra si potranno poi aggiungere i circa due milioni e mezzo di euro dei fondi FESR, di cui scrivevamo prima (di cui il 10% co-finanziati dal Comune), se le “Strategie Urbane d’Area” verranno interamente sostenute.
I fondi serviranno a trasformare la Cittadella in Accademia delle Arti performative: una grande Università del circo e della musica, forse unica nel suo genere. Nelle intenzioni dell’Amministrazione, il recupero della Cittadella dovrà avvenire per lotti. Il “lotto-1” non riguarderà uno dei grandi edifici della Cittadella, come il “Bertolotti” o la palazzina “Guido Poli” (che richiederebbero investimenti maggiori), bensì uno degli edifici minori del complesso, quello che si trova alla destra dell’ingresso e che si affaccia sul parcheggio “San Giorgio”. Non solo: la prima parte del progetto interessa anche il grande piazzale sul retro, che ha sicuramente minor pregio dal punto di vista architettonico trattandosi di una realizzazione molto più recente. Qui potrebbe trovare posto il tendone fisso dell’Accademia di Cirko Vertigo, lo “chapiteau” in cui l’Accademia terrà i corsi della sua Università di arti circensi.
L’iter del mega-progetto del SUA è stato seguito dalla dottoressa Giulia Danna, capo di gabinetto del Comune di Mondovì, ed è un passo fondamentale nel puzzle che porterà finalmente alla riqualificazione della Cittadella. Un puzzle che avrà durata lunghissima, qualcuno dice che ci vorrà un decennio
Cittadella di Mondovì: il Comune richiede ufficialmente la “Galliano” al Demanio
Il sindaco Robaldo ha firmato oggi la lettera per "l'istanza trasferimento in proprietà, a titolo gratuito"