Quest’anno si celebra l’ottantesimo anniversario dall’eccidio di piazza Paschetta, strage accaduta il 10 gennaio 1944 a Peveragno, nello spazio che ancora oggi ricorda quella atrocità nella denominazione “XXX Martiri”. Furono infatti trenta i peveragnesi che caddero sotto la furia della rappresaglia nazi-fascista: quella mattina le truppe d’occupazione fecero irruzione nel giorno di mercato e spararono sulla folla. Un avvenimento terribile, raccontato, tra l’altro, in un libro di Giovanni Magnino e in un documentario visibile su You Tube, che raccoglie testimonianze dirette dell’accaduto. Appuntamento da sempre molto sentito, Peveragno ricorda l’accaduto con una commemorazione: si terrà domenica 14 gennaio, con il ritrovo fissato al centro “A la Sousta” alle 9. Alle 9.30 è prevista la cerimonia di intitolazione della piazza antistante a Domenico Tassone, ex partigiano e sindaco di Peveragno per quattro mandati. Poi, alle 10, partirà il corteo verso piazza XXX Martiri, dove si terrà la cerimonia commemorativa con la deposizione della corona ai Caduti. Il sindaco terrà l’orazione civile e prenderanno la parola le autorità presenti. Dopodiché il corteo si recherà verso la parrocchiale per la celebrazione della Messa alle 11.
Eventi per ricordare la strage
La giornata sarà preceduta, nella serata di venerdì 12 gennaio, da un appuntamento presso il Centro Polifunzionale “A la Sousta” per fare memoria su quanto avvenne il 10 gennaio ‘44. Inizierà alle 20.45, parteciperanno Gigi Garelli, direttore dell’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea di Cuneo, e i ragazzi delle classi 5ª Primaria e 3ª Secondaria dell’Istituto comprensivo Chiusa Pesio-Peveragno.
a sera successiva, sabato 13 gennaio, sempre alle 20.45 al Centro Polifunzionale, sarà proiettato il documentario “L’eccidio di piazza Paschetta” realizzato da Mauro Pellegrino in collaborazione con le Associazioni “Gai Saber” e “Tracce di memoria”.
Ultimo appuntamento in cartellone: il 19 gennaio alle 20.45 sempre al Centro, Simone Giraudi presenterà il libro “Sanguinare polvere” un romanzo ispirato alla storia dell’eccidio.