Nella serata di sabato, il personale della Polizia di Stato della Divisione PASI - Squadra Amministrativa, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo dell'Ispettorato del Lavoro, a Vicoforte, ha eseguito un controllo amministrativo nei confronti del locale di intrattenimento “Carpenterie musicali” di Vicoforte per accertare il rispetto, da parte dei gestori, delle normative vigenti in materia.
«Durante il controllo – si legge nel comunicato trasmesso dalla Questura di Cuneo – gli operatori hanno riscontrato diverse irregolarità che, anche in considerazione delle carenze evidenziatesi sulla sicurezza degli avventori, hanno determinato la chiusura immediata dell'attività».
«In particolare è stato rilevato che i gestori svolgevano l'attività in assenza della prevista licenza (ex art. 68 TULPS), senza personale addetto all'antincendio e senza licenza di somministrazioni di alimenti e bevande. Inoltre, sotto l'aspetto della sicurezza, è stata rilevata la mancanza di estintori e lo sbarramento delle uscite».
«Per tali motivi il gestore è stato sanzionato ai sensi dell'art 8, comma 6 e art 21 della legge regionale 38/2006 per 4.000 euro (mancanza licenza somministrazione alimenti e bevande), dell'art. 666 c.p. per 516 euro (mancanza licenza pubblici spettacoli), nonché degli art. 29 e 50 commi 1- 3 del D. lgs 504/1995 per 516 euro (violazioni fiscali in materia di alcolici). Inoltre, sono state elevate sanzioni per 25.000 euro in relazione alla presenza di tre lavoratori irregolari ed alla mancanza dei previsti requisiti inerenti la sicurezza sul luogo di lavoro».
Il titolare è stato, altresì, deferito all'Autorità giudiziaria per aver somministrato bevande alcoliche a minori di 16 anni. Proseguiranno, anche per le prossime settimane, a Cuneo e provincia, analoghi servizi per verificare l'osservanza delle norme che disciplinano gli esercizi pubblici.
Interpellato dalla nostra redazione, lo stesso proprietario respinge le contestazioni: «Il
locale è attivo da oltre dieci anni, abbiamo già ricevuto una serie di controlli in passato che non hanno mai evidenziato irregolarità. Ci riserviamo di fornire tutta la documentazione in nostro possesso nei tempi stabiliti, che chiariranno senza problemi la situazione. Siamo molto fiduciosi di poter aprire a breve. Se al momento del controllo non erano presenti fisicamente in sede i documenti non significa l'aver operato senza alcuna regola o autorizzazione. Così come se una minorenne prende il bicchiere dal proprio moroso (maggiore di 18 anni) per assaggiare un drink alcolico all'insaputa della barista, che tipo di responsabilità può avere il locale?».