Prima della conferenza in Biblioteca, sabato 9 marzo abbiamo avuto l’opportunità di intervistare la dott.ssa Amalia Ercoli Finzi, in municipio a Farigliano, grazie alla disponibilità del sindaco Ivano Airaldi. Ne è uscita una chiacchierata interessante e ricca di spunti, che proviamo a riassumere brevemente di seguito.
Dott.ssa Ercoli Finzi, ritira oggi il premio “Isabella Doria” dedicato alle donne protagoniste del loro tempo. Le ha fatto piacere la chiamata degli organizzatori?
Sono onorata di ricevere questo premio, perché noi donne abbiamo bisogno di riconoscimenti. Questi riconoscimenti aumentano la stima che abbiamo in noi stesse, quindi sono importantissimi. Grazie.
Nonostante quanto è stato fatto finora, in Italia e nel mondo siamo ancora lontani da una vera parità di condizione?
Assolutamente sì. L’8 marzo era la giornata dei diritti delle donne perché, anche se sembra assurdo ancora doverlo dire, le donne hanno il diritto di essere riconosciute nel loro talento e nelle loro capacità. Non ci siamo ancora. Ancora tantissimi pregiudizi vedono certi mondi, il tipico mondo della finanza, piuttosto che il mondo delle tecnologie, riservati ai soli uomini. Come fossero una roccaforte, l’ultima roccaforte degli uomini. Il parere delle donne, le proposte che fanno le donne, proprie della loro natura e soprattutto del loro “sentire”, possono invece portare informazioni e consigli diversi, in situazioni anche molto difficili e complicate. In particolare in questo momento, dove troppo spesso sentiamo di soluzioni che arrivano da consensi di soli uomini, il consiglio delle donne invece sarebbe importantissimo.
Nel suo libro “Sono un universo”, scrive che le ragazze della scienza saranno costellazioni capaci di illuminare il cielo intero. Qual è la strada da seguire, per i giovani?
Ci sono alcune accortezze che si devono osservare se si vuole mettere insieme la parte affettiva, quindi la famiglia, con la parte professionale. Il futuro è un tempo di grandi promesse e le persone tutte, ma le donne in particolare, hanno davanti a loro la possibilità di realizzare i loro sogni e gli obiettivi per i quali si sentono portate. È importante avere dei sogni e cercare di perseguirli e, in assoluto, è importante sempre ricercare la felicità.