Proprio nel giorno simbolo del 24 marzo, quando 150 anni fa venne alla luce Luigi Einaudi, figlio di Lorenzo (concessionario della riscossione delle imposte) e Placida Fracchia nella casa al civico 18 sul corso che ora porta il suo nome, Carrù riceve ufficialmente la targa di "città presidenziale". La cerimonia, molto partecipata, si è svolta stamane in Municipio alla presenza del presidente dell'Ente promotore degli Stati Generali del Patrimonio Italiano Ivan Drogo Inglese, del sindaco carrucese Nicola Schellino con l'omologo doglianese Ugo Arnulfo – che da sempre divide la "paternità" di Einaudi, nato e cresciuto Carrù, ma poi trasferitosi in tenera età a Dogliani – e del sindaco di Stella (paese natale di Pertini, insignito un mese fa del titolo di "città presidenziale") Andrea Castellini.
L'evento curiosamente ha rappresentato anche il primo incontro pubblico tra i due candidati alla presidenza della Regione Piemonte in vista delle prossime elezioni l'8 e il 9 giugno. Da una parte l'attuale presidente Alberto Cirio, arrivato dal vicino motoraduno di Fossano, dall'altra la candidata del Centrosinistra ed attuale assessore comunale di Torino Gianna Pentenero. Proprio la sua presenza era stata al centro di un piccolo "caso". Una nota inviata in settimana dal Pd provinciale riferiva della "prima uscita" in Granda per la neo candidata. Il sindaco Nicola Schellino ha poi specificato: «La cerimonia non ha nulla a che vedere con dinamiche elettorali, in quanto che la dott.ssa Gianna Pentenero parteciperà alla manifestazione in rappresentanza del sindaco di Torino, città che, avendo dato i natali al presidente Saragat, entrerà prossimamente anch'essa a far parte del circuito delle città presidenziali»
L’iniziativa permette così di inserire il Comune di Carrù all’interno dell’itinerario culturale, storico e turistico del luoghi dove sono nati e hanno vissuto i presidenti della Repubblica italiana. Dopo l'omaggio alla casa natia di Luigi Einaudi, primo presidente eletto della nostra Repubblica, presso la sala consigliare sono intervenuti anche il presidente della Provincia Luca Robaldo, il consigliere provinciale Pietro Danna, la presidente dell'Anpci Franca Biglio, il consigliere regionale Maurizio Marello. Per l'occasione il sindaco "di casa" Schellino ha letto e commentato la storica lettera che lo stesso Einaudi scrisse all'allora sindaco Govone nel 1948, all'indomani della sua visita da capo di Stato a Carrù. In chiusura di manifestazione, il presidente Alberto Cirio ha manifestato la disponibilità della Regione a fare la sua parte in caso di acquisto proprio dell'immobile che fece da casa a Luigi Einaudi.