Celebrazione partecipata in Cattedrale nella mattinata del Giovedì santo per la solenne Messa crismale presieduta dal vescovo mons. Egidio Miragoli, nell’imminenza del Triduo pasquale. Si è potuto contare su un bel gruppo di ministranti e sugli interventi corali della Cappella musicale della Cattedrale. E si è trattato di un’occasione importante per i presbiteri ed i diaconi, che hanno rinnovato le promesse di impegno al servizio della Chiesa nel ministero ordinato. Il vescovo ha esordito nell’omelia con queste parole: “Certamente è motivo di gioia per me concelebrare oggi questa Eucaristia con voi sacerdoti: sacramentalmente con voi qui presenti, e spiritualmente con tutti i preti monregalesi, specialmente con quelli impossibilitati a partecipare per malattia o per altro impedimento fisico. In particolare ricordo: i sacerdoti della Casa del clero, don Silvano Restagno residente a Chiusa Pesio, don Meo Bergese a Fontanelle di Boves, don Renato Chiera in Brasile. Non vogliamo dimenticare anche i sacerdoti che nel corso degli anni hanno lasciato il ministero. Ci sentiamo uniti a mons. Luciano Pacomio, vescovo emerito e ancora legato con particolare vincolo alla nostra Chiesa. Ricordiamo con affetto, nostalgia e riconoscenza coloro che ci hanno lasciato, a partire dall’ultimo confratello, don Michele Rossi, e nella preghiera ci sentiamo in loro compagna”. “Saluto i diaconi, saluto e ringrazio i sacerdoti che in questi giorni si sono resi disponibili ad aiutare alcune nostre comunità - ha proseguito il vescovo -, e la cui presenza ci ricorda l’universalità della Chiesa. Saluto i consacrati e le consacrate, in particolare le Sorelle Clarisse che come ogni anno si rendono presenti con l’offerta delle particole, segno di comunione e di ricordo orante. Vogliamo ricordare i religiosi ed i laici nativi di questa Chiesa e impegnati nell’apostolato missionario in diverse parti del mondo. Un saluto infine, a tutti i laici presenti, a cominciare dai numerosi e fedelissimi ministranti che ci attestano il bello ed il buono che c’è ancora nei nostri giovani”.
Quindi il vescovo, ribadendo il valore di un appuntamento antico e sempre nuovo, quale quello della Messa crismale, che - oltre alla benedizioni degli oli e del crisma - si pone come segno di comunione e fraternità per i ministri ordinati attorno al loro pastore, per “cantare l’amore del Signore”, si è soffermato su due riflessioni. Innanzitutto ha messo a fuoco la portata del sacerdozio di Cristo, del sacerdozio di tutti i battezzati e del sacerdozio ordinato, con la grazia e la vita che ne derivano. Quindi ha offerto spunti mirati ed anche concreti sulla dimensione orante per il presbitero cioè per la preghiera del prete con e nella Messa, con la Liturgia delle ore e con il tempo della meditazione.
Il testo integrale dell’omelia del vescovo su “L’Unione Monregalese” in formato cartaceo, in uscita mercoledì 3 aprile)
Il Triduo pasquale, con le celebrazioni presiedute dal vescovo
Il giovedì santo 28 marzo, alle ore 16 la Messa in “Coena Domini” con il vescovo nella cappella dell’Ospedale “Regina Monti Regalis” di Mondovì.
Il venerdì santo 29 marzo, ore 15, il vescovo presiederà la Celebrazione della Passione del Signore, presso la chiesa delle Sorelle Clarisse a Vicoforte Santuario.
Sabato santo 30 marzo, in cattedrale a Piazza alle ore 21, la solenne Veglia pasquale con la santa Messa.
Domenica di Pasqua, 31 marzo, alle ore 11, al Santuario di Vicoforte la Messa solenne, presieduta dal vescovo, con benedizione papale ed indulgenza plenaria.