Esce allo scoperto anche il secondo candidato, in vista delle prossime elezioni di giugno, a Murazzano. L'ing. Alberto Troia, ha da poco ufficializzato la sua decisione di correre alle prossime comunali, nelle quali sfiderà il sindaco uscente, l'arch. Luca Viglierchio.
«Sono murazzanese dalla nascita – spiega Troia –. Per motivi di studio e di lavoro
ho dovuto trasferirmi altrove restando, tuttavia, sempre molto legato al paese, dove trascorro una buona parte del mio tempo. Come ex-dirigente di importanti società, laureato in matematica e in ingegneria elettronica, ho maturato esperienze significative a livello
internazionale (Stati Uniti, Europa). Negli ultimi 10 anni, da quando sono andato in pensione, ho partecipato attivamente alla vita di questa comunità investendo tempo e risorse; ho pubblicato libri, ideato ed organizzato feste e mostre, tra cui tre “Feste della luce”, curato il restauro di diversi monumenti, realizzato plastici dell’antico castello e del ricetto, organizzato decine di visite guidate. Attualmente sto lavorando a un’enciclopedia sul paese che tratta di storia, economia, territorio, società, frutto di lunghe e laboriose ricerche in giro per l’Italia; a breve uscirà il primo volume sulla geologia. Sto lavorando a una grande mostra sui castelli e le torri delle Langhe con riprese di droni, fotografie, didascalie, modellini. Spinto unicamente dal sentimento di rendermi utile a questa comunità ho deciso, dopo lunga riflessione, anche a costo di rinunce personali, di candidarmi sindaco alle prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno con una lista civica, autonoma dai partiti, composta da persone che desiderano dare un contributo per il paese. Intendo mettere a disposizione le mie esperienze e competenze organizzative oltre che tecnologiche; credo occorra un salto di qualità nella gestione della cosa pubblica, un’amministrazione che assicuri: capacità di ascolto della gente, vicinanza e condivisione mettendo al centro le persone; totale trasparenza; diligenza nella gestione dei soldi pubblici alla stregua di un buon padre di famiglia; impegno nel promuovere uno sviluppo del paese orientato a garantire benessere e futuro; tutela degli interessi di tutti i cittadini e di tutto il territorio senza distinzione. Nel caso in cui decidiate di eleggermi – conclude, rivolgendosi ai murazzanesi – rimarrò a vivere a Murazzano. Ho già trasferito qui la mia residenza. Inoltre devolverò l’indennità di sindaco a favore delle necessità del Comune. Nelle prossime settimane chiederò di poter incontrare personalmente gli elettori, al fine di condividere il programma. Voglio assicurarmi di essere in grado di rappresentare al meglio i cittadini; qualsiasi suggerimento sarà ben accolto».