Una partita di calcio tra ragazzini di 12 anni che non si può più giocare oltre. Perché in tribuna c’è qualcuno che mena le mani. Appena 20 minuti, praticamente un tempo di gioco, poi la vergogna. Succede a Garessio, ma non è purtroppo un episodio isolato. Stupisce la dicotomia agghiacciante tra il terreno di gioco e gli spalti. Di qua un pallone che corre, la tranquillità di un sabato pomeriggio come tanti, quando finita la scuola si va al campo, accompagnati spesso da mamma e papà col borsone a tracolla....
Calcio ostaggio della violenza, un folle fine-settimana sui nostri campi
A Garessio un “parapiglia” sugli spalti rovina una partita tra ragazzini; a Cuneo il video dell’arbitro scortato da Carabinieri e Polizia fa il giro d’Italia; post-gara movimentato a Dogliani dopo il match tra quindicenni