Seconda serata di play off al Pala Itis di Mondovì e altro 3-0 per i ragazzi di Bovolo. Dopo la netta vittoria contro Lasalliano il Vbc si ripete freddando anche la formazione verbana dell’Altiora. Percorso netto, ma sicuramente qualche patema in più rispetto alla prima sfida. Un piccolo segnale da mettere subito a fuoco in vista del match decisivo di sabato prossimo, in trasferta, contro la corazzata Gulliver Novi. Una mission impossibile, visto il cammino della formazione novese che in questa stagione ha macinato numeri incredibili, ma anche l’unica via per poter ancora sognare l’approdo in B.
Per ora giusto godersi per qualche ora la seconda vittoria consecutiva. Sotto lo sguardo attendo di un folto pubblico, sul parquet ritorna Fenoglio con la maglia bianca del libero, per il resto nessuna novità nel sestetto con Fabiano in palleggio, Genesio opposto, Garello e Garelli in banda, Caldano e Berutti centrali.
Avvio choc nel primo set che quasi gela il caldissimo palazzetto. Genesio non passa in nessuna maniera e lo spauracchio Berteletti sembra inarrestabile. Un pezzo alla volta i ragazzi di Bovolo rimettono comunque insieme i cocci. Dal pareggio a quota 15 il Vbc si scrolla di dosso tutte le paure e dilaga. Tocco di morbido di Garelli per il sorpasso, gran difesa Garelli-Fenoglio e muro vincente di Berutti che si ripete dopo l’ace di Genesio. Sul 19-15 gli ospiti crollano ed alzano bandiera bianca (25-17).
Decisamente più lineare la seconda frazione. Un muro di Bonfantini stoppa la rincorsa iniziale del Vbc. Genesio e Caldano alzano le barricate a muro, ma Traversi risponde a tono. L’ace di Genesio, con l’aiuto del nastro, per il 16-14 è un piccolo spartiacque. A prendere per mano la squadra ci pensa alla fine Garelli con un filotto di punti che spinge i biancoblù fino al 25-20.
Tutt’altra musica nel terzo set. La parola d’ordine è fatica, tanta fatica. Il Vbc balbetta in avvio (5-8) si riprende, prova a scappare (15-12 muro di Fabiano), eppure l’Altiora non molla. Di colpo crollano le prestazioni di Garello, seguito in parte da Garelli. Si arriva ad un finale punto a punto. Garelli si divora il primo match point, ma serve un super muro di Caldano per evitare la capitolazione. È il punto del 25-25 che da la scossa ai padroni di casa finalmente in grado di chiudere i conti sul 28-26.