Daniele Bertolino, candidato sindaco per il Comune di Rocca de’ Baldi, a poche settimane dalle elezioni, presenta la sua lista, composta da persone motivate e spinte da un desiderio di cambiamento. «Siamo dotati di buona volontà, con competenze e professionalità diverse ma complementari. Il nostro obiettivo è collaborare per soddisfare le esigenze dei nostri concittadini, un “Progetto Comune” che porterà Rocca de’ Baldi ad essere un paese che guarda al futuro, innovativo e a misura di cittadino. Vogliamo affrontare problemi e difficoltà quotidiane con soluzioni concrete e mirate, rispondendo alle sfide che ci verranno poste affinché il nostro paese ricominci a crescere in tutti i settori».
Il gruppo
ARMANDO Stefano 52 anni bancario, BERNARDI Samuele 18 anni studente dell’ultimo anno del Liceo Scientifico Sportivo, BERTONE Pier Giuseppe 64 anni manager alberghiero, BONGIOVANNI Vittorio 67 anni artigiano in pensione, COMINO Graziano 56 anni commerciante, COMINO Nadia 54 anni impiegata amministrativa, FERRUA Raffaele 27 anni bracciante agricolo, FONTANA Ilaria 39 anni educatrice professionale presso una struttura residenziale, VALLAURI Elisa 47 anni operaia e VIARA Flavio 43 anni impresario edile.
«Infine ci sono io, Daniele Bertolino, 40 anni, imprenditore agricolo, roccadebaldese da sempre – spiega il candidato –. Ho deciso di candidarmi per il mio paese e, insieme alla mia squadra, vogliamo cercare di renderlo sempre più competitivo non dimenticando le tradizioni ma abbinando rinnovamento e miglioramento. Sono parte dell'Amministrazione attuale come membro di minoranza, subentrando tra anni fa al dimissionario Porfido. Questi anni di impegno mi hanno fatto capire che il governo del nostro territorio non si può basare su un singolo, ma dev’essere esteso a tutta l’Amministrazione. Nel corso di questi ultimi mesi ognuno di noi si è concentrato su alcuni aspetti per i quali era più predisposto o che aveva più a cuore e che porterà avanti nel quinquennio. Le opere attualmente in cantiere sono molte e sarà nostra premura concluderle, cercando nel contempo di migliorare ove sarà possibile e necessario. Tutto ciò affiancando le nuove iniziative che abbiamo in programma».
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