Non è una novità che con la stagione estiva, la circolazione stradale sulla "Pedaggera" si caratterizza per una maggiore presenza di moto, autovetture e ciclisti soprattutto sulle strade provinciali S.P. 661, S.P. 429 e S.P. 32 verso la Liguria con conseguente aumento di rischio di sinistri stradali, anche gravi. L'Amministrazione dell’Unione Montana Alta Langa coadiuvata dal comandante della Polizia Locale Commissario Capo Davide Detoma ha nuovamente deciso di avviare, come negli anni precedenti un'intensa azione di contrasto alla velocità eccessiva sulle strade, le manovre e i comportamenti pericolosi alla guida.
I “posti di controllo dinamici” e i box preventivamente segnalati sono pianificati prioritariamente nei punti più insidiosi dei centri abitati, dove serve maggior sicurezza a tutela degli utenti deboli della strada, dei turisti e residenti che vivono quotidianamente in Alta Langa. Le violazioni rilevate maggiormente sono state l’eccesso di velocità, i sorpassi in zone vietate, mancata revisione, modifiche non consentite alle caratteristiche costruttive dei motocicli e assenza di copertura assicurativa. Ma non solo: la Polizia Locale ha anche individuato nei mesi di giugno e luglio alcuni centauri che circolavano sistematicamente con targa contraffatta, occultata, modificata o completamente illeggibile.
Grazie alla visone delle immagini dei sistemi di videosorveglianza Unione Montana Alta Langa e Comuni confinanti, l’analisi tecnica dettagliata della tipologia e anno di produzione dei motocicli, le verifiche statistiche e parametriche sulle sequenze alfanumeriche della targa e l’abbigliamento tecnico utilizzato dai conducenti sono stati individuati e deferiti all’autorità giudiziaria tre conducenti dei motocicli che circolavano con targa contraffatta o occultata dolosamente. In particolare, avevano modificato la sequenza alfanumerica della targa con adesivo o occultato la visibilità della targa verosimilmente tramite un portatarga reclinabile elettrico. Dopo l’identificazione dei trasgressori e proprietari dei motocicli, oltre le denunce, sono state notificate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.
«I controlli straordinari – commenta l'ispettore capo Elio Chiappa – sulle strade dell’ Unione Montana Alta Langa, proseguiranno e saranno intensificati, anche nelle prossime settimane, con l’ausilio operativo di pattuglie dedicate di motociclisti e pronto intervento che vigileranno costantemente i punti più insidiosi e rischiosi per l’incolumità pubblica».