Ceva si coccola su maestà il fungo, esaltato in un susseguirsi di eventi che hanno dato vita a questa prima tranche di “Mostra del fungo”. Un debutto importante che ha visto le vie della città “invase” di visitatori nella giornata di sabato. Complici il bel tempo, le tantissime attività in programma e l’alto livello scientifico dell’evento, è stato registrato un alto consenso da parte del pubblico. Centinaia di specie di funghi esposte sotto i portici di via Marenco dal Gruppo micologico del presidente Giorgio Raviolo, e poi il Mercato del fungo, gli stand gastronomici a cura delle Associazioni cebane con i piatti tipici del territorio, la musica e la festa. Come sempre di livello i riconoscimenti consegnati. Il “Fungo d’oro” quest’anno si è sdoppiato: è stato assegnato ad Anna Maria Ardissono, presidente dell'Associazione "Futuro Donna" di Ceva, e alla memoria di Pietro Contegiacomo, recentemente scomparso, consegnato alla famiglia dal sindaco Fabio Mottinelli e dall'assessore Luca Prato.
Il premio “Sentinella Glocal del territorio” è invece andato al giornalista Mario Calabresi, consegnato dal presidente del Gruppo Micologico, Giorgio Raviolo.
IL MUSEO DEL FUNGO
Nel corso della giornata apre al pubblico il primo lotto del “Museo del fungo”, nell’ex convento dei Padri Cappuccini. Il “Museo in divenire” permette di scoprire la realizzazione dell’allestimento museale del pian terreno (a cura degli esperti della Officina delle Idee) che comprende l’introduzione storica, l’inquadramento del tema e la sala multimediale. Al completamento del Museo dovrà aggiungersi un secondo lotto, al piano superiore, che riguarderà le peculiarità del fungo, lotto per il quale il Comune e il Gruppo micologico sono impegnati nella ricerca dei fondi necessari
IL PROGRAMMA DI DOMENICA
La mostra prosegue domenica 15 settembre: per tutta la giornata verrà allestito il grande mercato del fungo e la Mostra nazionale entrerà così nel vivo e continuerà, come al sabato la rassegna micologica sotto i portici di via Marenco. Tanti gli appuntamenti previsti, tra cui le visite guidate al centro storico con “Ceva nella Storia” e al giardino botanico del Museo del Fungo. In piazza del Comune, alle 10, “Alberodonti d’Italia”: la giornalista Valentina Sandrone dialoga con lo scrittore Tiziano Fratus. Alle 10,30 spettacolo presso l’area Associazioni, seguirà “Ale Barbero show”. Alle 11,30, il giornalista Gabriele Gallo intervista Andrea Vuolo sul tema “Previsioni sbagliate, dannati meteorologi”. A pranzo, apertura delle cucine e, alle 14,30, spettacolo nell’area Associazioni. Alle 15 “Incontro in salotto” con il Gruppo micologico. Alle 15,30 inizio del torneo bocce quadre e attività ludiche nell’area famiglie. Alle 16,30 ancora uno spettacolo con Alessandro Barbero. Seguirà, a cura di Gabriele Gallo, la presentazione con la Filodrammatica di Ceva e Piemonte dal Vivo della stagione 2024/2025 del Teatro “Marenco”. La giornata si chiude alle 17 con il concerto della Banda musicale cittadina.
IL RITORNO DEL TEATRO “MARENCO”
La domenica pomeriggio, 15 settembre, la Mostra del fungo porterà un’ulteriore novità. Si tratta del “Salotto sul palco”, che avrà come cuore pulsante la struttura in piazza Vittorio Emanuele II. Alcuni incontri, mini-talk e dialoghi, che approfondiranno temi legati al fungo e alla Mostra. Sarà per l’occasione presentata la stagione di prosa in abbonamento del Teatro “Marenco” di Ceva, un appuntamento che già aveva fatto parte con successo del cartellone della Mostra in edizioni precedenti. L’Amministrazione comunale e la Compagnia del “Teatro Marenco” illustreranno al pubblico i titoli e i contenuti dei sei spettacoli della programmazione che avrà inizio a novembre, con prevendita degli abbonamenti.