Via alla vendemmia della tradizione di casa nostra. L’evento che ogni anno “segna il passo” e serve anche da punto di riferimento per i tanti che ancora vinificano “in casa” è arrivato. Tra giovedì 19 e venerdì 20 settembre, compatibilmente con il tempo incerto di questi giorni e con le condizioni del terreno, la Cantina Clavesana apre le sue porte ai conferimenti del Dolcetto, da parte dei soci della Cooperativa agricola. Raccolti, in queste settimane, i bianchi e le basi per il bollicine metodo classico “Alta Langa Docg” (Pinot nero e Chardonnay), si passa adesso alla raccolta del vino della tradizione contadina per eccellenza. I grappoli di Dolcetto sono ormai maturi quasi ovunque, a seconda dell’esposizione dei vigneti, e le famiglie, sulle colline tra Clavesana, Farigliano, Piozzo, Bastia, Cigliè e Rocca Cigliè, si preparano al momento della festa.
Il direttore Alessio Chiavarino: «Maturazione un po’ tardiva, ma di ottima qualità»
«La vendemmia del Dolcetto che sta per iniziare arriva al termine di una stagione sicuramente ricca di sfide, per i viticoltori – commenta il direttore di Cantina Clavesana, Alessio Chiavarino –. Il ritorno delle piogge, da un lato ha permesso di dimenticare lo stress idrico degli ultimi tre anni, dall’altro però ha comportato una serie di trattamenti in più. I conferitori hanno quindi dovuto prestare ancora maggiore attenzione alla conduzione dei vigneti, sostenendo spese maggiori rispetto alle precedenti annate. In Cantina abbiamo già pigiato le basi per l’Alta Langa e stiamo pigiando le uve per i bianchi fermi. Ci sono già arrivati i primi conferimenti di Dolcetto per fare il rosè, che va raccolto leggermente in anticipo e il prodotto che vediamo è di buona qualità – spiega –. Abbiamo tardato qualche giorno ad aprire i conferimenti dei Dolcetti perché l’andamento climatico aveva fatto sì che, fino a qualche giorno fa, non ci fossero ancora gradazioni soddisfacenti. La maturazione dei grappoli è quindi stata leggermente tardiva, ma adesso ci siamo. Ringraziamo i nostri soci, per il lavoro in vigna che svolgono con passione e competenza».
La visita dell’assessore regionale Paolo Bongioanni
Intanto, la scorsa settimana, il presidente della Cooperativa agricola, Giovanni Bracco, e il sindaco di Clavesana, Bruno Terreno, hanno ospitato nei locali della Cantina Clavesana di Madonna della Neve l’assessore regionale all'agricoltura Paolo Bongioanni, accompagnato dal capo di gabinetto Rocco Pulitanó. «La loro visita è stata un momento proficuo, di confronto sulle sfide quotidiane della nostra azienda e su quelle che riguardano il futuro del nostro settore e della cooperazione piemontese – ha commentato Bracco –. Auguriamo all'assessore ed al suo staff un buon lavoro per il suo mandato».