Tutto è pronto, nel week-end torna l’attesa “Fiera d’autunno - Antica Fiera del fagiolo” di Crava, a Rocca de’ Baldi, giunta alla sua 12ª edizione. La Pro loco guidata dal presidente Vittorio Bongiovanni, anche per quest’anno, ha preparato un grande evento, su più giorni, con una ricca offerta dedicata al cibo della tradizione, alla musica e ovviamente al protagonista indiscusso, il “Pois” di Crava, storico fagiolo autoctono, recentemente riscoperto e valorizzato grazie all’impegno della stessa Associazione turistica.
Il programma, tra passeggiate nel verde, arte, sport, musica e bancarelle
Con la collaborazione del Comune, la manifestazione si apre la sera di venerdì 20 settembre, in Bocciofila, dalle ore 20, in occasione della sempre attesissima cena delle trippe (prenotazione obbligatoria entro il 17 settembre), a seguire serata latina con Elisa e Sergio. Sempre la sera di venerdì 20, nell’area sportiva, prende il via il primo torneo di tennis (riservato ai residenti), ad eliminazione diretta sulla base di un set vinto, che prosegue anche il sabato, per poi concludersi domenica 22 settembre, con la finalissima e le premiazioni. Sabato 21 settembre, sempre dalle ore 20 in Bocciofila, cena della Fiera e delle Associazioni (aperta a tutti, prenotazione entro il 19 settembre) con, a seguire, serata danzante a cura di “Alex e la band”. Domenica 22 settembre sarà il giorno della vera e propria Fiera in centro: per tutta la giornata stand, bancarelle, hobbisti, “Arte in corte” con una dozzina di pittori, gli “sbarova-passore” (simpatici spaventapasseri), esposizione di motocarri d’epoca e animali, nonché la tradizionale mostra delle varietà di fagioli dal mondo, nel salone polifunzionale. Alle 9.30, partenza della prima camminata e “fit walking” “Doi pass a pè”, di 10 chilometri, con passaggi al borgo medievale di Rocca de’ Baldi e nella Riserva naturalistica di Crava e Morozzo. Sempre in mattinata, torneo di calcio per bimbi nati negli anni 2016 e 2017, al campo sportivo di Crava, con la stretta collaborazione della Asd Azzurra di Morozzo. A mezzogiorno, inaugurazione ufficiale della Fiera e degustazione di fagioli con street-food e, dalle 15, animazione per bambini con “Tondo Pesto” e castagnata. Dalle 16 alle 18, convegno con assaggi gratuiti di ricette a base di “Pois”, in collaborazione con i ristoratori Rosmilia (della Trattoria Osteria Nuova) e Pietro (del Ristoro della Stazione) e l’intervento della dott.ssa Paola Gula, specialista di cucina ed alimentazione. Per tutta la giornata, visite gratuite all’EnoMuseo “La Cantina”, gestito magnificamente dalla famiglia Pagliano. Dalle ore 20, sempre in Bocciofila, serata polenta e ballo liscio, con la musica dell’Orchestra Simpatia. La settimana successiva, conclusione dei festeggiamenti venerdì 27 settembre, alle ore 21 nel salone polivalente, con una serata teatrale in collaborazione con la Biblioteca “don Franco Mattalia”. Per ulteriori informazioni sulla Fiera, contattare Vittorio al numero 347-6794038, per prenotazioni alle cene chiamare invece Nadia (335-7601640) e Silvia (331-2843151).
Street-food al… fagiolo, con ricette da tutto il mondo
Il pranzo della Fiera, domenica 22 settembre, è in modalità street-food con ricette di fagioli dal mondo, in largo Divisione Alpina Cuneense. Per celebrare il legume, presente nelle tradizioni culinarie dell’intero pianeta, le cuoche propongono nuove ricette. Si potrà gustare il classico minestrone della tradizione contadina di casa nostra (l’ula), ma ci saranno anche le empanadas (ricetta della Repubblica Dominicana), il burger di fagioli con le sue salse (rivisitazione in chiave vegetariana del goloso hamburger americano), i “baked beans” (fagiolo stufato protagonista delle colazioni irlandesi e inglese) e, per finire, torta al cioccolato di fagioli cannellini.
Gli altri eventi
A margine della “Fiera d’autunno”, il Comune di Rocca de' Baldi organizza una serie di iniziative. Domenica 15 settembre, poesie, teatro e canzoni in piemontese presso il giardino dell’EnoMuseo “La Cantina” di Crava (in collaborazione con la Biblioteca “don Franco Mattalia”). Domenica 22 settembre, poesie e canti nel parco del Castello Museo di Rocca de' Baldi, nell’ambito dell’iniziativa “100thousand Poets For Change”. Domenica 29 settembre, “Giornata della biodiversità agraria”, sempre nel parco del Castello Museo di Rocca de’ Baldi, organizzata dal Comizio Agrario di Mondovì.
L’orto sperimentale
Da due anni, un gruppo di volontari ha dato vita all’orto sperimentale, un campo dove viene coltivato esclusivamente il “Pois” di Crava. Si tratta di una varietà di fagiolo specifica (grana bianca di piccole dimensioni), recuperata da saggi coltivatori. L’obiettivo è quello di dare nuova vita ad una coltivazione tradizionale, a cui, nell’ultimo anno, è stata anche riconosciuta la “De.Co.” (Denominazione Comunale). Nel corso di questo anno, la coltivazione ha ospitato anche una rievocazione storica della mietitura del grano, con macchinari degli anni ‘50. L’orto sperimentale (visibile passando in via Doglio) potrà essere visitato il giorno della Fiera, abbellito da una mostra di trattori e di motocarri d’epoca (in via Unità d’Italia) in continuità con la tradizione contadina del nostro paese.
Bongiovanni: «Molte novità, crediamo possano piacere al pubblico»
«Presentiamo quest’anno un’edizione con molteplici novità – commenta, soddisfatto, il presidente della Pro loco roccadebaldese, Vittorio Bongiovanni –. Innanzitutto è stato eliminato il mercato del lunedì, così come sempre il lunedì non ci sarà la cena delle trippe, che è stata spostata il venerdì precedente. Per la prima volta ci sarà anche una cena dedicata alle numerose Associazioni che operano sul territorio. Per il giorno della Fiera, da segnalare la prima camminata “Fit walking”, il primo torneo di calcio per bambini e il convegno-assaggio dedicato al “Pois”: due ore nel pomeriggio durante le quali si potranno assaggiare gratuitamente diverse ricette realizzate da cuochi esperti, a base del nostro fagiolo tipico. Insomma, abbiamo apportato una serie di modifiche rispetto al format classico della manifestazione, crediamo che il pubblico possa apprezzare le nuove proposte, partecipando in gran numero alle iniziative».