Storie di sport al femminile...nell'Olimpo. La sala conferenze del Museo della Ceramica di Mondovì accoglie la campionessa di marcia Elisa Rigaudo, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino, e la fuoriclasse del nuoto Federica Biscia nell'ambito del talk gratuito proposto della Fondazione Crc e moderato da Claudia Martin (delegata provinciale del Coni, nonché ex atleta e allenatrice di ginnastica ritmica).
«C'erano due modalità: o vai forte oppure vai male. Così ci diceva l'allenatore della Nazionale». Ricorda così la storica partecipazione a Sydney 2000 la monregalese Federica Biscia. «Questo perchè il clima olimpico assorbe tantissimo. Tante persone, tanti giornalisti, tante luci. È questo che ricordo. Oltre al tanto tempo fuori di casa, visto che abbiamo cominciato la preparazione olimpica un mese prima in montagna. Avevo 20 anni, l'unica donna insieme a tutti maschi. Nessuno era mai andato così forte nella nostra disciplina, in una nazione come l'Australia in cui il nuoto era il primo sport. Emotivamente è stata un'esperienza che mi ha "provato" tantissimo».
Sempre per quanto riguarda le Olimpiadi del millennio Elisa Riguado ricorda la sfida azzurra con Annarita Sidoti per arrivare a Sydney. «A distanza di tanti anni mi sono detta: "Meno male che ha vinto lei", perchè ero troppo giovane per andare a quelle Olimpiadi lì. Ma ho avuto tempo per arrivarci pronta, quattro anni dopo. Avevo una maturità diversa. Le tappe sono state perfette».
L’appuntamento fa parte delle iniziative collaterali al percorso espositivo itinerante “Nell’Olimpo. Storie di campioni di un territorio” che celebra gli atleti e gli allenatori della provincia di Cuneo che negli anni hanno partecipato ai Giochi Olimpici e Paralimpici. Ricordiamo che l'allestimento a cielo aperto sarà visitabile a Mondovì in piazza Maggiore fino a domenica 20 ottobre ed è promosso da Fondazione CRC con la collaborazione del CONI Piemonte e a cura dell’Associazione Art.ur. La Giornata Europea delle Fondazioni, promossa da Acri e Assifero, si celebra infatti proprio il 1º ottobre: per l’edizione 2024 è stato scelto il tema dello sport sociale ed inclusivo, con l’obiettivo di far conoscere come le Fondazioni, in collaborazione con le organizzazioni del Terzo Settore, operano sui territori per promuovere e sostenere l’accesso all’attività sportiva.