«Sono previsti sette lanci, nelle zone suggerite dal Corpo forestale dello Stato, organizzati e finanziati dalla sezione Cacciatori Bormida (Federcaccia) in collaborazione con il nostro Comune». Anche Bormida sfida il Cinipe, l’insetto fitofago che minaccia i castagni del territorio. «Il nostro – prosegue il sindaco Daniele Galliano – è un Comune tra i più boscosi d’Italia, con una superficie boscata che si estende per il 95,9%, di cui l’85% a castagno. I boschi sono principalmente trattati a ceduo e una minima parte ad alto fusto come castagneto da frutto. La produzione di castagne è importante per la nostra economia; il castagno è elemento primario della flora e rappresenta non solo una fonte di reddito ma anche un’irrinunciabile componente della cultura e del paesaggio in cui è inserito, per non parlare dell’alimentazione di animali selvatici. La lotta al Cinipide mediante l’introduzione del parassita Torymus Sinesi tende a ristabilire l’equilibrio biologico. E ad oggi gli ottimi risultati ottenuti nelle aree già colonizzate dal Cinipide fanno ben sperare». I lanci si terranno mercoledì mattina 6 maggio.
Sette lanci contro il Cinipide
Continua la lotta per la salvaguardia dei castagni