Non c’è solo il nuovo Moro, nei pensieri di Enrico Natta. Una delle principali cose da definire riguarda l’organizzazione stessa del Carlevè 2019: «Siamo in una fase un po’ particolare – spiega Natta –, in cui serve capire quali sono le intenzioni del Comune riguardo a questa manifestazione. Lo scorso anno la “Famija” si è trovata praticamente da sola a gestire l’intera organizzazione, e i costi nono altissimi. Non sappiamo ancora quando verrà fatto il bando per l’edizione 2019: ma sono questi i tempi in cui ci si deve cominciare a muovere».
Il sindaco paolo Adriano: «Stiamo facendo delle valutazioni. Io ritengo che 70 mila euro per un solo evento siano troppi: quelle risorse potrebbero servire per far crescere altre manifestazioni. Nessuno sta dicendo che il Carlevè è da cancellare, ma vogliamo capire se l'edizione 2019 si può realizzare con un budget inferiore a quello stanziato nel 2018». Il costo maggiore è rappresentato, ovviamente, dalle due grandi sfilate. Significa che è possibile che il Carnevale venga "dimezzato" a una sola uscita coi carri? Il sindaco: «Noi non abbiamo ancora fatto alcuna valutazione in questo senso».