Ci si può ancora iscrivere. Infatti i posti sono tenuti disponibili fin quasi all’ultimo. Parliamo del Pellegrinaggio diocesano a Lourdes, presieduto dal vescovo, con ammalati, anziani, portatori di disabilità, nonché con “sorelle” e “barellieri”, con un bel gruppo di giovani e con numerosi pellegrini, dal lunedì 21 luglio al sabato 26 luglio. Viene riproposta la doppia formula per il viaggio in bus (attrezzati) e per il viaggio in aereo (da Levaldigi). A tutt’oggi, le adesioni superano il tetto complessivo di 300, con un incremento dell’opzione relativa al volo in aereo. I pullman saranno probabilmente cinque (di cui due attrezzatissimi per il trasporto di ammalati e disabili). Accanto al vescovo di Mondovì mons. Luciano Pacomio, anche il pastore della diocesi di Savona Noli, mons. Vittorio Lupi, che porterà con sé un gruppo di diocesani dalla Riviera. Dall’Opera Diocesana Pellegrinaggi (ODP) si esprime fiducia in questo cammino nella fede e nella fraternità a Lourdes: le attuali adesioni consentono di mantenere viva questa esperienza che è anche di autentica consolazione per tanti anziani e malati, nonché un’occasione di impegno e di servizio per i giovani. E proprio ai giovani ci si rivolge dall’OPD per ricordare che ci sono ancora posti, per mettersi a disposizione di chi è più debole, dentro un clima davvero coinvolgente qual è quello di Lourdes. Le quote di partecipazione: 460 euro in pullman, 760 euro in aereo, 360 euro per i giovani. Occorre rivolgersi all’Opera Diocesana Pellegrinaggi in via S. Arnolfo 2, a Mondovì Breo, tel. 0174/40276 (cell. 366/2747715), il martedì, il giovedì, il venerdì dalle 8,30 alle 12,30; il sabato ore 9-12.
Da Mondovì a Lourdes. Il pellegrinaggio supera le 300 adesioni
I posti sono tenuti disponibili fin quasi all’ultimo