Quarto giorno di cammino: Bolsena - Viterbo, per 30 km.
Ci siamo rimessi in viaggio, sempre la mattina presto, di nuovo sulla strada: in cammino per 30 km con direzione Viterbo. Di nuovo una tappa impegnativa, con più di 20 km percorsi al mattino fino alla tappa pranzo, e poi ancora gli ultimi prima di arrivare a destinazione. Il cammino ti mette a confronto con la realtà per quella che è: la lunghezza della strada, la fatica di camminare sotto il sole, il dolore a parti del corpo che nemmeno sapevi di avere. Lungo la strada ci guida il tema di oggi: lo stupore. Sappiamo ancora stupirci delle piccole cose di ogni giorno, e ringraziare per tutto quello che ci viene dato gratuitamente, come l'acqua, l'ombra e il vento, così importanti lungo il cammino? Sappiamo ancora meravigliarci come bambini?
A Viterbo arriviamo e la vera festa è quando ci aprono lo stadio parrocchiale: gente che si rotola sull'erba, i più intrepidi che scalzi improvvisano una partita di calcio. Durante la condivisione serale, emergono i grazie per tutti quelli che, durante i km di cammino, incoraggiano, sostengono e aiutano gli altri, anche solo offrendo acqua o rallentando per parlare un po'. Emerge la bellezza di 20 giovani che insieme a don Pucci e don Giordi non solo stanno camminando insieme, ma hanno creato una piccola "famiglia" che ha le sue abitudini, cena sempre in cerchio e impara a vivere insieme. "Succede quando le persone vivono insieme in Dio. Come ha detto Gesù: dove due o tre sono uniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro".
Dieci giorni di cammino lungo la via Francigena, da San Quirico d’Orcia in Toscana fino a Roma. Accompagnati da don Pucci e da don Giordi, vivranno un’esperienza di cammino che impegnerà tanto le gambe quanto il cuore: un cammino che è anche occasione di riflessione, di preghiera e condivisione. Li aspettano una media di 25 km al giorno lungo la via Francigena, nella fatica e nella bellezza, con soste nelle palestre o nelle strutture parrocchiali dei luoghi attraversati. A partire dalla penultima tappa, il gruppo di Mondovì e Saluzzo si unirà ai 93 ragazzi della diocesi di Cuneo partiti negli stessi giorni da Assisi, percorrendo con loro gli ultimi km verso Roma. Altri 56 ragazzi di Mondovì partiranno invece il 9 agosto, per raggiungere i giovani del Piemonte e della Valle d’Aosta a Torino: dopo la festa a Venaria e la visita speciale alla Sindone arriveranno a Roma nella giornata dell’11 agosto, in tempo per riunirsi agli amici già partiti e vivere insieme i due giorni di incontro con Papa Francesco, dal titolo “Siamo qui!”.