Monregalesi al Tenco

la band lastanzadigreta in cui milita il "nostro" Jacopo Tomatis si aggiudica la prestigiosa "Targa"

Quando uno pensa che i concorsi siano crocicchi di inteligentiae autoreferenziali o dei mondi in cui, al contrario, per cercare di stare al passo coi tempi, si cerca la novità del momento, arrivano questo tipo di notizie che fanno capire che le belle storie possono ancora succedere, e magari possono toccare qualcuno che ci è più o meno vicino. E' successo, in questo caso, a un ragazzo monregalese e alla band in cui milita oramai da qualche anno lastanzadigreta. Lui è Jacopo Tomatis, monregalese di nascita e oramai torinese di adozione, dove svolge il ruolo di docente (a contratto) per l'Università e di redattore di una rivista di appassionati musicofili dal titolo Il Giornale della Musica.
Lastanzadigreta è il collettivo di cui fa parte e che con il territorio monregalese (oltre ad averne più volte raccontate le gesta anche su questa rubrica) ha un legame forte: più volte la band si è esibita in loco, ha partecipato a spettacoli di musica e letteratura, e qualche anno fa aveva collaborato alla realizzazione di un film girato anche tra Mondovì e il Beinale, the Repairman.

Fresco di vittoria lo abbiamo intervistato.

il monregalese Jacopo Tomatis (in primo piano) con lastanzadigreta

Jacopo, quale pensi sia la soddisfazione più grande di questo traguardo?
La soddisfazione più grande: aver fatto tutto da soli, con investimenti nostri, risorse nostre. Essere andati alla nostra velocità, senza scorciatoie di promozione e dunque godendosi tutte le miserie dell'industria musicale italiana di oggi. O quello che ne resta.

E a voi cosa resta oggi: la speranza di aver raggiunto un traguardo?, l'idea che sarete guardati con occhi diversi dall'industria discografica?

Se fai musica tua è molto importante, ma proprio come strategia di sopravvivenza, imparare a vivere senza l'approvazione di chicchessia: fintanto che fai concerti e il pubblico apprezza, vale la pena di suonare. Diciamo che il Tenco è una pacca sulla spalla. Uno si dice di non averne bisogno, poi una ogni tanto fa bene! Non credo saremo guardati in modo diverso, la nostra ambizione non è essere assunti da una qualche casa discografica. Ma in un'ottica di produzione dal basso, di lavoro "di base" il Tenco è una bella botta di visibilità. Quindi speriamo ci dia una mano.

Dicevi che avete preso i vostri tempi per fare il disco, in effetti... per quanto lavoriate da tanto tempo insieme, abbiate composto anche una colonna sonora e un Ep, questa è considerata una "opera prima"...
In realtà due ep, solo uno dei due distribuito. Per cui questo era a tutti gli effetti il primo disco "lungo". Il Tenco considera solo i dischi sopra i 30 minuti che hanno una certa distribuzione, per farla breve. E comunque a fare questo ci abbiamo messo più di 2 anni, perché i primi provini sono dell'autunno 2014.

Tempi biblici pensando al consumo "usa e getta" della musica di oggi...

Ognuno ha i suoi ritmi, e c'è talmente tanta roba - lo sai bene tu che scrivi, come me - che stare zitti e non aggiungere rumore al rumore è quasi un atto di responsabilità secondo me. Non dico, per dire, che fare un disco è facilissimo, ma uno deve gestire questo "potere" con una certa responsabilità. Nel nostro caso ha pagato.

Qual è la migliore qualità del vostro album in un filone come quello del cantautorato in cui è molto difficile riuscire ad essere "nuovi"?
Mi piace citare il commento di un amico operatore culturale: "non è un capolavoro, ma è capace di essere ricercato come fosse una canzone d'autore, senza essere indie; e ha molto indie, senza essere canzone d'autore". Finora è la recensione che condivido di più. Non credo sia un disco "nuovo", cose veramente nuove ce ne sono poche. Credo sinceramente che suoni bene, suoni "diverso" per mix, strumenti, arrangiamenti da buona parte del mainstream della canzone d'autore e dell'indie.

Adesso parlo, più che al critico musicale, al musicista e gli chiedo, come sta il cantautorato e il folk (visto che sono gli elementi fondanti de lastanzadigreta) secondo te?
Il problema della canzone d'autore è che si è "stilizzata" molto... il cantautore di oggi continua a essere un tipo introverso che ti racconta gli affari suoi e ti rivela piccole lezioni sulla vita. Quello è un po' fuori tempo massimo secondo me, non è roba a cui riesca ad appassionarmi. L'indie ha problemi simili, lo stile che si fa norma.

A parte Lastanzadigreta, chi credi che - nella cinquina - avrebbe meritato la vittoria (e ricordiamo che vi siete scontrati con un "mostro sacro" della cultura indie anni '90 come Mara Redeghieri, e con uno degli astri nascenti dello stesso ambito come Colombre, in linea con quanto si diceva prima)?
Eran tutti bei dischi infatti. Io avrei puntato i miei soldi su Mara Redeghieri o Colombre. Quest'ultimo soprattutto ha avuto moltissima visibilità, e meritata, recensioni, concerti. Noi oggettivamente eravamo gli outsider.

E alla fine hanno vinto gli outsider...
I meccanismi del Tenco son strani. Ci vuole un po' di fortuna pure, che il disco arrivi al momento giusto ai giurati, che abbia un consenso trasversale... poi basta un voto in più per vincere.

Quindi non funziona come al Premio Strega in cui si sa prima, 99 volte su 100, chi vince...?
Dipende: l'anno scorso Motta era scontato. L'anno prima erano 5 dischi alla pari Però di nuovo, si può vincere per 1 voto. La sorpresa è sempre possibile. Infatti...

RI-FONDAZIONI: Raviola in SP, Gola in CRC e Robaldo punta al “tris”

Le ruote hanno girato in meno di 24 ore. «Mi lascio alle spalle otto anni di impegno in CRC e si apre una nuova sfida in Compagnia San Paolo». Lunedì 15 aprile Ezio Raviola...

La “Festa del cece” di Nucetto miglior evento 2023

La "Festa del cece" di Nucetto è stata votata e giudicata come il miglior evento del 2023 nella categoria mostre mercati e fiere del "Premio ITALIVE", che viene organizzato ogni anno con l’obiettivo di...
video

VIDEO – Crozza in TV: «Milano non è mica Mondovì, dove sono capaci sia...

Simpatico siparietto nell'ultima puntata  di "Fratelli di Crozza", su NOVE Discovery: il comico cita Mondovì come esempio di città, virtuosa perché di piccole dimensioni, in cui il Comune riesce sia a potare le piante...

Mattia Germone confermato presidente della Banda musicale di Mondovì

Giovedì 18 aprile si è tenuta presso la sede della Banda Musicale di Mondovì l'assemblea annuale di tutti i soci 2024. L'occasione era quella, oltre che per l'approvazione del bilancio, del rinnovo delle cariche...

Addio a Renato Occelli, ex sindaco di Roccaforte e ex presidente Pro loco di...

Un grave lutto ha colpito la comunità di Roccaforte: è scomparso Renato Occelli, ex sindaco e figura attiva in molte realtà associazionistiche del paese. Classe 1963, professione bancario, è stato tra le...
Nord Sud Castello Cigliè

Nord vs Sud: la disfida dei vini “Al Castello” di Cigliè

Venerdì scorso si è svolto il secondo appuntamento delle “4 sere Al Castello” di Ciglié, con l’intero ristorante dedicato all’evento “Bolle al buio - Sicuri di essere grandi intenditori di bollicine?”, in cui vini...