Willie Peyote, ostensione della sindrome

Tra il 19 e il 21 gennaio, con tre live tutti sold out, all'Hiroshima Mon Amour, la città di Torino ha incoronato il suo nuovo re musicale: si chiama Guglielmo Bruno, ma ai più è conosciuto come Willie Peyote.

Domenica 21 gennaio si è chiuso il trittico di date torinesi di Willie Peyote, in tour dopo la pubblicazione del suo ultimo album ‘Sindrome di Tôret’: noi c’eravamo, e abbiamo assistito a uno show di enorme spessore.

Dopo due concerti in altrettanti giorni sarebbe stato comprensibile un piccolo calo fisiologico, ma Guglielmo Bruno (così all'anagrafe il rapper torinese) e la band al suo seguito, forse anche grazie al clima incredibilmente
partecipe del pubblico, hanno proposto un live impeccabile. Quasi due ore e mezza di concerto, impreziosite da ospiti d’eccezione: il primo a salire sul palco è il rapper della old school Tormento, che duetta con Willie prima in “La Scelta Sbagliata” (da Educazione Sabauda, 2016) e poi in “Mi Piaci”, estratto del suo primo album solista Il Mio Diario.

Il piatto forte è servito però nella seconda metà del live, quando sull’intro di “Le Chiavi in Borsa” entra in scena Dutch Nazari, forse l’artista con cui più ha collaborato il Peyote. Proprio sulle note della sua “Amore Povero” il concerto inizia a assumere i contorni di una festa, defifi niti poco dopo con l’ingresso in campo a sorpresa di Frah Quintale, giovane rapper di Brescia da poco agli onori della cronaca: la sua “Si, Ah” fa da apripista a una chiusura di concerto spettacolare con le più ballabili “C’Era Una Vodka” e “Non Sono Razzista Ma”, e un reprise che lascia al capolavoro “Che Bella Giornata” l’onere di far calare il sipario sulla serata.

In un live praticamente perfetto, segnaliamo ancora due ‘perle’: il tributo di Willie a Kendrick Lamar, quando sulla base di “Turismi” canta una strofa di “Bitch, Don’t Kill my Vibe”, e il medley che lega due dei pezzi più profondi di tutta la sua produzione, “Donna Bisestile” e “Dettagli”.

RI-FONDAZIONI: Raviola in SP, Gola in CRC e Robaldo punta al “tris”

Le ruote hanno girato in meno di 24 ore. «Mi lascio alle spalle otto anni di impegno in CRC e si apre una nuova sfida in Compagnia San Paolo». Lunedì 15 aprile Ezio Raviola...

Mattia Germone confermato presidente della Banda musicale di Mondovì

Giovedì 18 aprile si è tenuta presso la sede della Banda Musicale di Mondovì l'assemblea annuale di tutti i soci 2024. L'occasione era quella, oltre che per l'approvazione del bilancio, del rinnovo delle cariche...

Addio a Renato Occelli, ex sindaco di Roccaforte e ex presidente Pro loco di...

Un grave lutto ha colpito la comunità di Roccaforte: è scomparso Renato Occelli, ex sindaco e figura attiva in molte realtà associazionistiche del paese. Classe 1963, professione bancario, è stato tra le...

Renato Quaglia riconfermato presidente del Cai Ceva

Il Cai di Ceva ha rinnovato il direttivo per i prossimi tre anni. Presidente è stato riconfermato Renato Quaglia. Il suo vice sarà Paolo Vinai. Il segretario riconfermato Claudio Amerio. Revisori dei conti (riconfermati):...

A Mondovì “Exploramondo” per gli studenti fra boschi, giardini e… bocce quadre

Sono proseguite nei giorni scorsi le attività del progetto “Exploramondo” promosso dalla cooperativa sociale Proteo in collaborazione con il Comune di Mondovì, la cooperativa sociale Caracol, l’associazione “Gli Spigolatori” e l’associazione “Bocce Quadre”, e...
Nord Sud Castello Cigliè

Nord vs Sud: la disfida dei vini “Al Castello” di Cigliè

Venerdì scorso si è svolto il secondo appuntamento delle “4 sere Al Castello” di Ciglié, con l’intero ristorante dedicato all’evento “Bolle al buio - Sicuri di essere grandi intenditori di bollicine?”, in cui vini...