Sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Mondovì i quattro giovani autori di tre violente rapine a passanti avvenute a Mondovì e Fossano nei mesi di febbraio, marzo ed aprile. I dettagli dell'operazione sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa presso il Comando provinciale di Cuneo. L’attività investigativa è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Cuneo (dott.ssa Longo) e delegata ai militari della Compagnia di Mondovì. «Si tratta di episodi criminali di apparente basso impatto – hanno sottolineato gli inquirenti – ma che avevano creato un forte allarme sociale, derivato dalla violenza gratuita utilizzata dai suoi autori, spesso non necessaria a garantirne l’impunità. Dagli atti giudiziari, infatti emerge che: il gruppo sembra ben incamminato per realizzare, nel suo piccolo, il modello di “Arancia meccanica”. La facilità con cui passa alla violenza coordinata per impossessarsi di denaro e beni di consumo costosi dimostra assenza di valori, notevole cupidigia e temerarietà nel crimine che si acquisisce solo con l’abitualità».
Le indagini sono cominciate il 27 febbraio. Una persona è stata avvicinata da un gruppo di 6/8 giovani mentre usciva dalla sua auto. Questi ultimi, dopo averlo circondato, lo hanno aggredito con calci e pugni, rubandogli il portafoglio ed il cellulare.
Nella circostanza, la vittima, nonostante le ferite subite al volto ed agli arti (poi giudicate guaribili con 15 giorni di prognosi) riusciva ad indicare la direzione di fuga dei responsabili ad una pattuglia dei Carabinieri di Mondovì. I militari, quindi, sono riusciti a fermare ed identificare due ventenni stranieri Ion Ionut Madalin classe1998 di nazionalità rumena (quest’ultimo già sottoposto all’obbligo di presentazione presso la P.G. per altri analoghi reati commessi in passato) ed El Mazyani Oussama classe1998 di nazionalità marocchina. Le succesive indagini, svolte anche con l’ausilio degli impianti di videosorveglianza comunali, hanno permesso di raccogliere sicuri elementi in ordine alla loro partecipazione alla rapina.
Il 29 marzo, invece, sempre Ion Ionut Madalin e El Mazyani Oussama, unitamente ad altri due ventenni Chahboune Haytam (1998) di origine marocchina naturalizzato italiano e Fert Safae (1996) ragazza di nazionalità marocchina, hanno commesso un’ulteriore rapina all’interno del centro commerciale “Mondovicino”, durante la quale hanno trafugato diversi capi di abbigliamento griffati danneggiando le placche antitaccheggio.
I quattro, infatti, dopo essersi appropriati dei vestiti, sono stati rincorsi dal commesso del negozio che, affrontatili, è stato più volte spintonato dal gruppetto per guadagnare la fuga.
Ancora il 1º prile, tre appartenenti allo stesso gruppo criminale (Ion Ionut Madalin, El Mazyani Oussama E Chahboune Haytam), mentre si trovavano a bordo di un treno fermo nella stazione di Fossano, hanno tentato di rapinare un passeggero del suo portafoglio. Nello specifico, la banda aveva seguito la vittima che, essendosi accorto che avevano cercato di sottrarglielo sfilandolo dalla tasca dei suoi pantaloni, si era spostato in un altro vagone, e lo aveva aggredito violentemente, provocandogli ferite al volto.
L’ufficio del G.I.P. del Tribunale di Cuneo ha emesse tre misure cautelari in carcere nei confronti di Ion Ionut Madalin, El Mazyani Oussama E Chahboune Haytam; una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Fert Safae, poi attenuata nell’obbligo di dimora a seguito della confessione che ha reso agli inquirenti.
Rapine in stile “Arancia meccanica”, quattro arresti
I Carabinieri della Compagnia di Mondovì hanno fermato tre ragazzi e una ragazza (tutti ventenni) colpevoli di violente aggressioni a Mondovì e Fossano