«La Cina ha provato a fermarci, ma noi voliamo più alto»

Il suo nome, “Tashi Gyaltsen”, in nepalese significa “bandiera di vittoria”. Un nome che sa di speranza.

Il suo nome, “Tashi Gyaltsen”, in nepalese significa “bandiera di vittoria”. Un nome che sa di speranza: «Perché noi vogliamo questo – spiega Heaven –, che la bandiera del Tibet possa sventolare senza paura. Per noi è prima di tutto un simbolo di pace». Ma quel simbolo di pace è anche una delle nemesi della Cina, nazione che da anni nega l’indipendenza al popolo tibetano conducendo una repressione che pare non avere fine. E la Cina non ha mai visto di buon occhio Tashi, la bandiera volante: «Ma nonostante abbiano sempre provato a proibirci di volare, noi ci alzeremo». I piloti Heaven Crawley e Paul Dopson, marito e moglie, raccontano come e perché è nata l’idea del pallone coi colori tibetani.

Quando avete deciso di dedicare un pallone al Tibet?
«Cinque anni fa abbiamo visitato una città nel nord dell’India, Sikkim, dove abbiamo incontrato molti rifugiati tibetani. Conoscevamo da tempo la storia del Tibet, ma qui abbiamo per la prima volta parlato con loro. Così abbiamo pensato a portare la loro bandiera… nel cielo. Su una mongolfiera».

I tibetani sapevano cos’è una mongolfiera?
«Beh… per la verità no, abbiamo dovuto spiegarglielo. Hanno capito e ne sono stati entusiasti. La bandiera riprodotta su Tashi comprende molti simboli diversi, e volevamo che fosse in qualche modo “approvata” da loro, per una questione di rispetto».

Cosa rappresentano i disegni sul pallone?
«Il monte di neve rappresenta la terra del Tibet, i sei raggi rossi del sole rappresentano le sei tribù tibetane. I leoni bianchi sono animali della mitologia buddista e il bordo color oro rappresenta gli insegnamenti del Buddha, ma con un lato “aperto”. Il nostro pallone riproduce anche questo dettaglio».

Voi siete buddisti?
«No, ma siamo stati molto colpiti dalla cultura buddista».

Avete mai incontrato il Dalai Lama?
«No, non è mai successo».

Non è meglio dire: non ancora?
«Ahaha, sì, è vero… non ancora».

È vero che avete subito intimidazioni da parte dello Stato cinese?
«Sì, è verissimo. Tashi ha già volato in Francia, Gran Bretagna (dove è finito nientemeno che sulla prima pagina del The Guardian, ndr) e in Spagna e ogni volta il Consolato cinese ha cercato di impedirlo. Mai con azioni dirette a noi, ma sempre con intimidazioni agli organizzatori degli eventi a cui abbiamo partecipato. La prima volta, quando abbiamo volato in Francia, la Cina disse addirittura che se Tashi si fosse alzato in volo avrebbe compromesso le relazioni internazionali fra i due Paesi».

Avete avuto paura?
«In un primo momento, sì. Non sapevamo cosa aspettarci, né sapevamo se quelle intimidazioni andassero prese sul serio».

E poi?
«Poi gli organizzatori hanno deciso di andare avanti. E così è stato ogni altra volta: hanno sempre provato a fermarci, ma non ce l’hanno mai fatta».

Vi aspettavate una reazione del genere, per una “semplice” mongolfiera?
«A dire la verità, no. Noi siamo due piloti: siamo solo noi due, non siamo un ente o un’Associazione. Ma l’Europa è una terra in cui la libertà di pensiero è un valore fondamentale e siamo certi che nessuno riuscirà a impedirci di volare ancora».

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...
tony effe mondovì wake up 7 giugno

Il trapper Tony Effe a Mondovì per Wake Up, il 7 giugno 2024

Sarà il trapper Tony Effe la star che si esibirà a Mondovì in "Wake Up" il 7 giugno. Le date sono già state annunciate da "Wake Up" e i biglietti sono in vendita su...

25 aprile a Carrù, Chiara Gribaudo: «Festa divisiva? C’era chi sognava un’Italia migliore e...

«Se qualcuno pensa che il 25 aprile sia divisivo, io allora dico di sì. È divisivo perché, allora, c’era qualcuno che sognava un’Italia diversa, in cui le diversità rappresentassero una ricchezza e non dovesse...

25 APRILE, l’orazione della dottoressa Claudia Bergia – TESTO INTEGRALE

Discorso integrale della dottoressa Claudia Bergia, Mondovì 25 Aprile 2024 - FOTO E RESOCONTO: CLICCA QUI  Care amiche e cari amici, buon 25 Aprile. È per me un grande privilegio rivolgermi a voi in occasione della Festa...

Lunghe code in autostrada tra Ceva e Millesimo

Lunghe code in autostrada nella mattina odierna del 25 aprile. A causa dei lavori e del grande flusso verso il mare, dalle 8.40 di questa mattina l'Autostrada dei Fiori Spa ha segnalato una coda...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...