Presentazione cuneese per la 56ª edizione della “Mostra del fungo”, che si svolgerà a Ceva dal 13 al 24 settembre prossimi. Con due grosse novità: il riconoscimento di “Mostra nazionale” e la sua durata: ben dieci giorni, con due domeniche di esposizione delle diverse specie fungine in via Marenco, nel centro storico di Ceva.
Al momento di incontro con la stampa provinciale – nella sede della Fondazione Crc, in via Roma, a Cuneo – hanno partecipato il presidente della Fondazione, Gian Domenico Genta, il sindaco di Ceva, Alfredo Vizio, l’assessore alle manifestazioni, Paola Gula, e il presidente del Gruppo micologico cebano “Peyronel-Rebaudengo”, Giorgio Raviolo. In sala anche il consigliere della stessa Fondazione, il cebano Massimo Gula, oltre a rappresentanti dell’Atl (il vice presidente, Beppe Carlevaris), della Coldiretti (Marcello Gatto ed Elio Gasco, segretario di zona di Mondovì e Ceva) e la presidente del Centro nazionale studi sul tartufo, di Alba.
«La promozione turistica – ha detto Gian Domenico Genta – è una delle priorità che la Fondazione CRC si è posta. Manifestazioni come la Mostra del fungo, che coinvolgono Associazioni ed Enti, valorizzano prodotti unici e generano importanti ricadute a livello turistico, rappresentano occasioni davvero preziose, su cui è utile concentrare energie e risorse».
Grazie alla collaborazione con il Gruppo micologico, la mostra scientifica avrà luogo nei due fine-settimana del 16 -17 e 23-24 settembre, come anche la mostra-mercato, l’esposizione delle eccellenze nella piazza dei sapori e i padiglioni gastronomici con le loro ricette tipiche, presenti in piazza Gandolfi (dietro al palazzo comunale). Diverse le novità annunciate, fra cui le numerose mostre organizzate nell’ex Convento dei Cappuccini e sotto l’ala del Comune, oltre al concorso fotografico gestito dall’Associazione “Ceva nella storia”, che si occuperà, anche, di accompagnare i turisti in visite guidate alla scoperta di Ceva.
Mercoledì 13 settembre inizieranno le giornate micologiche, e a Ceva arriveranno micologi da quasi tutte le regioni italiane oltre che da Francia, Belgio e Svizzera: al mattino saranno nei boschi per cercare funghi freschi, e i funghi raccolti saranno classificati e poi esposti alla mostra nei due fine settimana. Inoltre mercoledì 13, giovedì 14 e venerdì 15 settembre in Biblioteca si terranno conferenze a tema. Infine da mercoledì 13 a domenica 24 in piazza Vittorio Veneto tornerà il Luna park, con una giornata di accesso a un euro, venerdì 15. Hanno dato l’adesione tutte le giostre, sia per grandi che per i più piccoli.