Nuova interrogazione del Centrosinistra di Mondovì, questa volta su una questione di viabilità nota a tutti i monregalesi: la cosiddetta "strettoia di carassone", quella che si trova all'ingresso del Rione per chi arriva da Breo, all'incrocio tra via Nuova e via Botta. «È uno dei problemi maggiormente evidenziati nel corso di tutte le campagne elettorali nonché uno dei più sentiti e resi manifesti dai residenti del rione – scrivono i consiglieri Stefano tarolli e Paolo Magnino –. Di recente i residenti hanno riportato l’attenzione su tale questione mettendo in luce la possibilità di una soluzione del problema legata all’acquisto ed alla demolizione di una costruzione di proprietà privata (oggi probabilmente disabitata) che insiste sulla strettoia». Della questione si è parlato anche sulle pagine dell'Unione Monregalese, un paio di settimane fa. Il Comune intende comprare la casa e intervenire? Le domande dei consiglieri vanno tutte in questa direzione: «A quanto ammonti la richiesta economica per acquistare la proprietà immobiliare, che è attualmente in vendita? Quai ulteriori interventi sarebbero necessari per demolirla in sicurezza? Quanto costerebbe la demolizione? In alternativa all'acquisto, il Comune ha valutato il procedimento amministrativo dell’espropriazione per pubblica utilità, prodromico all’esecuzione di interventi di interesse pubblico sull’area in questione?»
«La strettoia di Carassone è un problema da risolvere»
Il Centrosinistra: «Il Comune può acquistare la casa abbandonata e demolirla?»