La “questione palestre” a Mondovì, si sa da tempo, è un bel rompicapo. Gli spazi sono ridotti e non mancano i problemi: il Comune ha fatto da tramite e da garante alle richieste delle Scuole e delle società sportive per l’utilizzo del palazzetto e delle altre palestre in città. Incastrare gli orari, le disponibilità, le esigenze e le richieste di tutti è diventata quasi un’opera monumentale di ingegno, finezza, diplomazia. Un puzzle con tanti pezzi da incastrare in vista di settembre e dell’inizio della scuola e della stagione sportiva. Potrebbe essere anche utilizzata la palestra del “Beila”, opzione proposta dall'assessore Robaldo.
Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese del 1 agosto 2018