Come era stato preannunciato in un comunicato del CdA di Bene Banca, letto durante il Consiglio comunale “aperto” di due settimane fa, giovedì in municipio è avvenuto un vertice informativo tra gli stessi rappresentanti di Bene Banca e l’Amministrazione comunale di Bene Vagienna, sul tema sempre “caldissimo” della probabile futura fusione dell’istituto di credito benese con la Banca Alpi Marittime di Carrù.
Si è trattato di un confronto dai “toni pacati”, durante il quale il vicedirettore generale di Bene Banca, il dottor Simone Barra (nella foto), ha ribadito i concetti espressi durante la riunione pubblica al palazzetto dello sport: in sostanza nessuna decisione sulla fusione è ancora stata presa in maniera ufficiale e, prima di compiere significativi passi in questa direzione, verranno comunque convocati ed informati i soci. «Durante l’incontro con il dottor Barra – spiega il sindaco di Bene Vagienna, Claudio Ambrogio – è stato fatto il punto della situazione attuale. In questo momento le due banche coinvolte nel futuro progetto di fusione stanno aspettando l’esito dello studio di fattibilità affidato ad un’impresa specializzata nel settore, il quale decreterà se sia conveniente oppure no procedere verso un’aggregazione paritetica dei due istituti. Abbiamo quindi momentaneamente “sospeso le ostilità” con Bene Banca e ci ritroveremo con gli esponenti dell’istituto una volta che saranno resi noti i risultati dello studio».
I tempi comunque non dovrebbero essere lunghissimi e i risultati dovrebbero arrivare entro la fine di marzo; quindi Bene Banca probabilmente convocherà i soci. Sempre sul caso della fusione, martedì scorso la stessa Amministrazione comunale di Bene Vagienna aveva chiesto ed ottenuto un incontro con la sede di Cuneo della Banca d’Italia, al quale avevano partecipato il sindaco, alcuni assessori e il direttore della Banca d’Italia di Torino, il dottor Luigi Capra. Gli argomenti trattati durante la riunione di Cuneo, ad oggi, restano top secret; interpellato sull’incontro infatti il sindaco Ambrogio ha spiegato di non poter rilasciare alcuna dichiarazione in merito.