Margarita celebra il “coj”

Domenica c'è la tradizionale sagra in paese con il mercato, la consegna de “Il cavolo d’argento”, la mostra sulle varietà e il grande pranzo

Torna domenica 25 ottobre l’attesissimo appuntamento della “Sagra d’l coj” di Margarita; una manifestazione giunta quest’anno alla sua undicesima edizione e sempre in grado di richiamare migliaia di visitatori da tutto il basso Piemonte e dalla vicina Liguria. La Sagra andrà in scena, come nelle passate edizioni, nel centro storico del paese e proporrà diversi eventi e “spunti”, per tutti i gusti, ovviamente sempre incentrati sul “coj”, vero e proprio protagonista della giornata. Sin dal mattino e fino a pomeriggio inoltrato, le caratteristiche strade del Ghetto saranno invase da una settantina di bancarelle e animate da musica, balli ed attrazioni per bambini. Non mancheranno sicuramente gli spazi per degustare ottimi piatti di ravioli “ris e coj”, panini “salciccia e crauti”, caldarroste preparate dal Gruppo Alpini di Margarita e il “vin brulè” per scaldare l'atmosfera autunnale che caratterizza la manifestazione. La giornata di domenica si aprirà ufficialmente alle ore 9.30 con la celebrazione della messa nella parrocchiale, mentre alle 10.30 è in programma l’inaugurazione della Sagra con giro per il centro storico in compagnia della Banda Musicale di Morozzo e l’apertura della mostra “Che cavolo ne sai”, esposizione sulle varietà dei cavoli. Alle 11.30 saluto delle autorità presenti e consegna del premio “Il cavolo d’argento”, con parallela premiazione dei produttori locali. Alle 12 aperitivo del coj per tutti e, a seguire, nel padiglione riscaldato della Pro loco, sarà servito il pranzo a tema con un menù ricco di prelibatezze. Si potranno gustare quindi il composto da millefoglie alla russa con composto di cavolo, langarola su letto di cavolo verde aromatizzato all’acciuga, salsiccia e crauti su crostone di polenta, capunet su vellutata di pomodoro, ravioli ris e coj con butto e timo, risotto alle erbe fini con cavolo croccante, arista di maiale farcita con cavolini di Bruxelles, cavolfiore gratinato, crostata di castagne con crema di moscato e caffè. Il costo del pranzo del “coj” è fissato a 22 euro per adulti, acqua compresa, vini esclusi (12 euro per bambini fino ai 12 anni). Prenotazioni al pranzo contattando Rita Costamagna (328-1934818), Anna Sevega (334-7959211) o Bruna Anfossi (0171-792032).

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