Tutto è pronto per l’antica Fiera regionale del Cappone di Morozzo, evento che tradizionalmente chiude il circuito di appuntamenti cuneesi dedicati alle eccellenze gastronomiche locali. La kermesse 2018, primo Presidio “Slow Food”, va in scena domenica 17 e lunedì 18 dicembre. A farla da padrone sarà ovviamente proprio il pregiato volatile “made in Morozzo”, allevato nelle cascine di campagna della zona, secondo i canoni di un rigido disciplinare. Per l’occasione, dalle prime ore del mattino di domenica 17 dicembre, la centrale piazza Barbero di Morozzo verrà invasa da centinaia di visitatori, che si potranno aggirare tra i moltissimi stand, le bancarelle di prodotti tipici e le macchine agricole, ammirando le coppie di capponi, le “pule” e i volatili da cortile in mostra. Al mercato saranno presenti inoltre numerosi Consorzi di tutela di prodotti tipici della zona e delle Regioni vicine, i Presidi e i produttori di “Slow Food”, Campagna Amica e gli espositori di Mercati della Terra. Sempre domenica la Biblioteca “Bramardo” presenterà l’iniziativa “Pesca la fortuna” nella chiesa di San Rocco. In più, possibilità di vedere l’esposizione dei lavori della Scuole sul concorso “La memoria per il futuro” e, dalle ore 10 alle 18, visite guidate gratuite con bus-navetta presso le aziende allevatrici. Per tutta la giornata sarà presente la Pro loco di Morozzo con servizio di “street food”, mentre dalle 10.30 alle 18 sarà aperta e visitabile la mostra “L’arte italiana del ‘900” nelle scuderie del castello. Dalle 14.30, in piazza Barbero, proseguimento della Fiera con il concerto della Filarmonica Morozzese, l’esibizione del gruppo folkloristico “Bal do Sabre” di Castelletto Stura e distribuzione di vin brulè, caldarroste e frittelle. Alla Materna invece laboratorio “Impariamo a fare i tajarin” e tinteggiatura dei locali, grazie all’impegno dei volontari della Confartigianato di zona con merenda e festa conclusiva.
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