Attorno alla vicenda ormai secolare dell’ex-Acna si è riacceso, seppur con virulenza molto inferiore a quella di fine secolo scorso, il dibattito su cosa fare del sito industriale dopo l’avvenuta chiusura dell’attività produttiva. Si parla, di questi tempi, oltre che della concessione di derivazione delle acque del Bormida, soprattutto dei lavori recentemente iniziati in una parte del sito, esattamente l’area A1, nella quale sono sotterrati 2 milioni di metri cubi di materiale inquinato. Due sono le obiezioni di fondo che vengono prodotte da quanti si oppongono ai lavori di copertura, con riporto di terreno “vergine”, di questa area. La prima è quella che propone di attendere la pronuncia del Tribunale di Bruxelles in merito alla classificazione dell’area come bonificata oppure discarica. In secondo luogo gli oppositori al progetto, assegnato alla cordata di imprenditori valbormidesi chiamata “Corrival”, fanno notare come il terreno necessario per la copertura richieda l’impiego di un ingente numero di camion che finirebbero per intasare il già limitato traffico della valle. Ho posto quest’ultimo rilievo al sindaco di Cengio, Sergio Marenco, chiedendone l’opinione: «Allo stato attuale – risponde Marenco – sono solo iniziati i lavori di “pulitura” dell’area da alberi, arbusti e rovi. Non ho informazioni certe sul numero dei mezzi necessari per portare la terra necessaria (vox populi parla di 150 camion al giorno n.d.r.). È chiaro che l’ingente quantitativo di terra da movimentare costituirà un problema per la nostra già asfittica viabilità, ma, non essendo in possesso di dati certi, preferisco non esprimere opinioni che potrebbero poi essere sconfessate, in un senso o nell’altro, dai fatti». Il problema pare per ora non essere di grande interesse per l’opinione pubblica valbormidese, se non per le Associazioni ambientaliste che stanno prendendo in esame la cosa. Nei prossimi mesi, a lavori iniziati, si capiranno meglio i termini del problema.
Ex-Acna, al via la copertura
Dopo l’inizio dei lavori nella zona A1 del sito industriale