Non è ancora stato definito il percorso del Giro specifico per Mondovì. Si sa che la corsa arriverà da Bastia e passerà attorno alla rotonda di Mondovicino, per poi dirigersi verso la città in via Langhe, attraversare Mondovì e andare verso Villanova. Ma esistono due varianti, su cui si sta ancora discutendo. L’organizzazione della corsa vorrebbe percorrere via Langhe fino alla rotonda “delle macine”, poi piazza Mellano, via Cornice e infine viale Vittorio Veneto, per dirigersi a Villanova lungo via Rosa Bianca e provinciale. Il Comune spera invece di “spostare” la corsa verso Breo: da via Langhe a via Fracchia, via Silvestrini, costeggiare piazza Ellero, girare attorno alla rotonda della “Goj”, risalire in via Einaudi e infine viale Vittorio Veneto come per l’altro percorso. Al momento non si sa ancora chi la “spunterà”.
San Michele escluso: il sindaco propone un’alternativa
«Siamo molto delusi, perché da due anni ci assicurano che il Giro passerà a San Michele per rendere omaggio al “papà” della corsa rosa, Eugenio Camillo Costamagna, e invece molto probabilmente così non sarà – ha commentato il sindaco di San Michele, Domenico Michelotti –. Inoltre mi è stato detto che il Giro non passerà da noi perché la tappa non può essere più lunga di 215 chilometri ma, considerando che la lunghezza attuale è di 196 km e che la “deviazione” verso San Michele sarebbe di 17 km, anche con questa modifica staremmo nel “range” richiesto. Ci sentiamo beffati due volte. Propongo quindi che venga cambiato il percorso e che il Giro, una volta arrivato a Bastia, prosegua per Niella, San Michele e Vicoforte, passando poi per la via delle Cappelle e raggiungendo Mondovì e Mondovicino per poi prendere la tangenziale e risalire verso Villanova. Mi piacerebbe che questa modifica, che include anche San Michele, venisse presa in considerazione».