Collisioni è lieta di annunciare un nuovo ospite per la giornata di domenica 3 luglio, alle ore 17. Ad Aspettando Collisioni a Mondovì Giuseppe Antoci dialogherà con Gianni Scarpace, condirettore del settimanale "Provincia Granda", sul tema della legalità: da nord a sud, quali sono le intersezioni possibili? Si può trovare un modello italiano di tutela della legalità? Un personaggio fortemente voluto dal giornale di Mondovì per parlare di problemi attuali di cui occorre, al nord, sapere di più per poterli respingere in nome del concetto di legalità.
Giuseppe Antoci è dal 2013 il Presidente del Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina, la più grande area naturale protetta della Sicilia. Antoci è il primo vero presidente del Parco ed è stato nominato proprio con l’obiettivo di individuare, e risolvere, le criticità che limitano l’attività del parco (inquinamento, abusivismo, attentati all’ambiente, monitoraggio e riduzione del rischio idrogeologico). Giuseppe Antoci si è subito messo all’opera: nel 2014, in collaborazione con il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta e il prefetto di Messina Stefano Trotta, ha avviato un piano – rinominato “Protocollo Antoci” - per contrastare un sistema mafioso che si è diffuso negli ultimi anni e che permette di ricevere fondi europei destinati al sostegno di contadini e pastori affittando a poco prezzo dei terreni agricoli. Il dirigente ha messo in luce e danneggiato il vorticoso giro di denaro in mano alle associazioni mafiose fin dall'inizio del suo incarico. Grazie all'introduzione del protocollo, gli enti regionali possono ora chiedere la certificazione antimafia anche per l’affidamento di appezzamenti di valore inferiore ai 150 mila euro. La firma del protocollo è avvenuta nel marzo 2015 con l’obiettivo di estenderlo anche in altre zone d’Italia, per esempio in Calabria, dove la ‘ndrangheta si arricchisce con metodi analoghi.
Il successo del suo operato ha disturbato nicchie di potere e lo ha messo nel mirino della criminalità organizzata. Nella notte tra il 16 e il 17 maggio 2016, tra Cesarò e San Fratello, nelle campagne del messinese, Antoci è sfuggito a un tentativo di agguato mafioso, che ha fatto seguito alle intimidazioni subite per le denunce e l'azione contro la "mafia dei pascoli". Antoci è stato salvato dall’intervento della scorta e di una volante ausiliaria.
È di pochi giorni fa, inoltre, la notizia della candidatura di Antoci alla medaglia “Alfred Toepfer” (fondatore della Federazioen Europarc) per meriti in campo ambientale. Sarebbe il primo italiano a fregiarsi del titolo europeo.
Sul palco, con Antoci e Scarpace, ci sarà anche Roberto Rossetti, storico di Vicoforte che ha pubblicato il libro “Paolo Borsellino, un eroe semplice” (prefazione di Nicola Tranfaglia, Edizioni La Zisa). Il testo racconta la vita del magistrato Borsellino attraverso la descrizione dell’uomo Paolo che non accetta compromessi, un uomo dal forte rigore morale, un uomo semplice diventato eroe, il cui lavoro però non è ancora finito. Rossetti si sta, tra l’altro, specializzando nello studio dei fenomeni della criminalità organizzata nel nord Italia.
LE BAND EMERGENTI in Piazza Verde (Piazza Santa Maria Maggiore)
Ad Aspettando Collisioni si esibiranno molti giovani artisti che occuperanno il Palco di Piazza Santa Maria Maggiore nelle due giornate del Festival.
Si parte sabato alle 15 con Ylamar; si prosegue alle 16:15 con i Lip’s Aroma; alle 17:30 con Stephanya; alle 18:45 si esibirà Edoardo Chiesa; alle 20:00 i Diecicento35; e poi per la serata si susseguiranno i DJset di Otto alle 21:15; Alessio Ferrari alle 22:00; e infine Marchino dalle 23 a chiusura.
La giornata di domenica vedrà succedersi: Sound Smashers alle 15; Uli alle 16:15; Mano alle 17:30; Marie and the sun alle 18:45; Arturocontromano alle 20:00 per chiudere con i DJset di Ellen Beat alle 21:15 e di Gabriele Giudici dalle 22 a chiusura.
LE LOCATION E IL PERCORSO IN CITTÀ
Aspettando Collisioni quest’anno sarà interamente gratuito e invaderà direttamente le vie e le piazze della Città, interagendo con il riqualificato centro storico pedonale di Mondovì.
In Piazza Cesare Battisti (Piazza Blu) verrà allestito il consueto palco dedicato agli incontri con gli scrittori e i giornalisti e ospiterà i concerti di Roberto Vecchioni (sabato 2 luglio) e Gino Paoli (domenica 3 luglio).
L’animazione di strada coinvolgerà tutte le vie di Mondovì, a partire da Piazza Roma, proseguendo per Via Beccaria e poi coinvolgendo Piazza San Pietro, con spettacoli di circo da strada, trampoli, trucca-bimbi, spettacoli di giocoleria e un format di spettacoli e improvvisazioni molto amato dal pubblico con attori che leggeranno pagine di libri ai passanti, trasformando la parola scritta in situazioni comiche e molto coinvolgenti per il pubblico.
Il percorso di animazione proseguirà lungo via Sant’Agostino per arrivare a Piazza Santa Maria Maggiore, la location dedicata alle giovani Band Emergenti (Piazza Verde).
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