Ego Bianchi (1914-1957) a Mondovì ha vissuto a lungo con la moglie Dada, alternando questa città col capoluogo cuneese. Artista tra i più importanti della provincia, in contatto con Pablo Picasso, a Ego Bianchi è intitolato il Liceo Artistico di Cuneo, che con l'ArteAtelier monregalese del presidente Sergio Bruno ha una proficua collaborazione per stage artistici dei suoi allievi. Da qui nasce questa mostra organizzata da Isabel Esposito, di Villanova Mondovì (suo il primo dei due dipinti presentati qui sotto), e intitolata "Mescolanze": un mash up eterogeneo ma avvincente dell'arte giovanile.
Gli autori coinvolti, oltre la stessa Isabel Esposito, sono Marianna Bruno, Andrea Rabbia, Annalisa Gavioli, Denise Campana, Elena Kleijne, Fabio Lucchese, Sara Baudino, Francesco Schellino, Veronica Bongiorno, Lorenzo Cotta e Francesco Bianchini, quest'ultimo di Mondovì. La giovane curatrice ha evidenziato come questo locale sia uno dei pochi di questo tipo in provincia di Cuneo, che con la sua struttura di atelier permette ai giovani artisti di esporre le loro prime opere.
La mostra permette in effetti di conoscere alcuni nomi nuovissimi della scena artistica della provincia, giovani autori ancora in formazione, ovviamente, ma la cui presenza è comunque interessante anche come spaccato sociologico delle scelte visuali delle ultime leve dell'arte cuneese. Notiamo ormai una netta prevalenza dell'astrazione, sia come forma pura, sia come sintesi visiva della realtà naturale; non mancano riferimenti pop, influssi dal fumetto, dalla street art, dalla grafica e, in generale, prevale un netto gusto per la vivacità del colore. Mescolanze, anche in questo senso, che ci auguriamo possano contribuire al costante rinnovamento necessario a una vivace arte locale.