La Mondovì che rinuncia al cemento

Il Comune studia una nuova variante per accogliere chi vuole far tornare agricoli i terreni edificabili

C’era una volta il cemento. Icona di decenni passati, quando l’edilizia sembravano fosse il simbolo stesso del progresso italiano. E poi, un bel giorno, è cambiato il mondo. La crescita si è arrestata, l’esigenza di nuove case è sparita, la voglia di posare mattoni ha lasciato il posto a una più attenta ed ecologica consapevolezza del consumo del suolo. E, comunque, dove non è bastata la mentalità green, ci ha pensato la crisi economica a fermare i cantieri. E allora che succede? Succede che chi ha in mano un terreno edificabile, ha rinunciato da anni a tirarci su anche solo un muro. Tanto che è cominciata la ritirata: marcia indietro, andiamo a chiedere che i terreni tornino a essere agricoli. Il Comune si prepara a varare una nuova “variante” per andare incontro a chi vuole rinunciare edificare.

NUOVA “VARIANTE STRALCI”

La chiamano “variante stralci”. Spiega l’assessore all’Urbanistica, Sandra Carboni: «Nei primi mesi del 2020 vogliamo portare in approvazione una variante al Piano regolatore finalizzata ad accogliere, se ammissibili, tutte le richieste di riconduzione all’agricolo dalla variante precedente in poi. Gli uffici ci stanno lavorando». Si tratta di terreni, prevalentemente in periferia o nelle frazioni, che fino a oggi erano classificate come aree edificabili e che un domani torneranno a essere aree agricole. Di quanti terreni parliamo, e di quanta cubatura in meno? «Impossibile dirlo ora – afferma la Carboni –, perché gli uffici hanno appena iniziato la verifica di ammissibilità delle richieste. Ultimata questa fase, a gennaio, lo sapremo».

Funamboli: dopo Facchetti e Veltroni, anche Debora Sattamino fra i protagonisti

Tre appuntamenti per la terza settimana di maggio. Inizia così, con un tris di imperdibili incontri, l’edizione 2024 del Festival Funamboli – Parole in equilibrio, organizzato dall’associazione culturale Gli Spigolatori. La tematica di quest’anno,...
Francesco Roattino

La Banda Musicale di Mondovì piange il maestro Francesco Roattino

Francesco Roattino, per tutti “Cecu”, musico e storico Maestro della Banda Musicale di Mondovì è scomparso venerdì 17 maggio all'Ospedale di Ceva all’età di 77 anni. Lascia la moglie Margherita, il figlio Marcello e...

Ospedale di Ceva, il “CODICE” incontra i candidati: «Serve il Pronto soccorso h 24»

Di tenersi un Pronto soccorso "a metà", i cebani ne hanno abbastanza. «Prima del Covid, era attivo su 24 ore. Poi, come tutti sanno, lo hanno chiuso. Da quando lo hanno riaperto, è rimasto...

Mondovì: Rara pantomima di Mozart all’Academia Montis Regalis

Tra i compositori più noti anche tra chi non ha mai messo piede in una sala da concerti spicca senza dubbio il nome di Wolfgang Amadeus Mozart, di cui tutti abbiamo sentito...

Stasera “La notte dei Musei”: apertura serale della mostra sui Maestri del barocco e...

Metti una sera al Museo. Fra l'arte immortale del Barocco e dei suoi grandi maestri. Piemonte Musei partecipa alla magica "Notte dei Musei": questa sera, sabato 18 maggio, la mostra "I Grandi Maestri del...
Luna Park Ceva 2024

A Ceva arriva il Luna Park

Arriva a Ceva, da venerdì 17 maggio il grande Luna Park in piazza Vittorio Veneto, con ben trenta attrazioni, tutte da provare e su cui divertirsi ed emozionarsi! Due le novità spettacolari di quest’anno:...