Si è aperta a Peveragno la 66 edizione della sagra della fragola, con l'evento inaugurale che per la prima volta si è tenuto al centro espositivo " A la sousta". L'evento, condotto dal vicesindaco Vilma Ghigo, si è svolto alla presenza di sindaci e personalità del territorio. Dopo il saluto del sindaco Paolo Renaudi con un video e la presentazione di Silvio Bessone, pasticcere vicese, è stato presentato in anteprima il Panfrola, ovvero un panettone realizzato con le fragole di Peveragno. "Per fare questo panettone servono le fragole che nessuno vuole raccogliere. Quelle sono le ideali e per raccoglierle abbiamo coinvolto nel progetto i ragazzi del centro diurno Ambrosino. La cosa più bella è stato vedere i sorrisi dei ragazzi coinvolti in questo progetto".
In seguito i rappresentanti della ditta Inalpi hanno rivolto alla platea il loro saluto, presentando gli investimenti programmati dall'azienda sul territorio di Peveragno. "Siamo orgogliosi di aver potuto portare avanti i nostri progetti nonostante le difficoltà del momento, dalla pandemia alla guerra in Ucraina con i rincari".
Dopo l'intervento del sindaco di Lagnasco circa la presentazione del distretto della frutta del Cuneese, a cui Peveragno ha aderito, la medaglia della fragola assegnata all'orafo Alberto Tassone, per il contributo al territorio e al paese oltre che per la sua attività.
Il secondo premio è stato assegnato al sindaco di Solliès pont, il paese legato a Peveragno da un sentito gemellaggio. Andrè Garron è salito sul palco del centro espositivo per ricevere l'omaggio.
In chiusura il saluto istituzionale di Giorgio Bergesio, senatore, Franco Graglia, vicepresidente del Consiglio Regionale, Matteo Gagliasso, consigliere della Regione Piemonte, prima del tradizionale taglio del nastro.