Prosegue l'iter dell'atteso intervento di regimazione delle acque sulla Provinciale 36, all'altezza dell'incrocio dei Gandolfi. Il decreto del presidente della Provincia Luca Robaldo infatti ratifica i documenti propedeutici al progetto di fattibilità. Contemporaneamente si è proseguito con l'accertamento della presenza di tubazioni o cavidotti interrati, provvedimento necessario per pianificare i lavori. Il passaggio proseguirà poi con l'approvazione del documento di fattibilità vero e proprio e successivamente con il progetto definitivo esecutivo.
Commenta con soddisfazione il consigliere provinciale Pietro Danna: «Prosegue l’iter amministrativo-progettuale di questo importante intervento finanziato dalla Regione Piemonte e che assicurerà una migliore regimazione delle acque lungo tutta la SP 36 in regione Gandolfi: penso sia un buon segnale che provincia e comune danno ai cittadini che da tempo ci avevano segnalato questa annosa problematica, sulla quale siamo al lavoro in sinergia per ottenere presto il risultato auspicato. Ringrazio gli uffici per il lavoro che stanno svolgendo e che continueranno a svolgere nelle successive fasi progettuali».
«È un lavoro di grande importanza e di interesse per tutta la zona – commenta il sindaco di Monastero Vasco, Franco Bosio –. Il comune si è mosso solo nella prima parte, poi gli enti preposti hanno portato avanti la pratica con celerità nonostante i costi siano notevoli. La Provincia e il consigliere delegato si sta muovendo in modo puntuale e compatibilmente alle esigenze del territorio. Anche la Regione ha fatto al sua parte. Mi fa davvero molto piacere il coordinamento su più livelli. Le esigenze della popolazione vengono filtrate per prima cosa dal Comune che è sul territorio, ma quando si riesce a interfacciarsi e coordinarsi tra più enti e su più livelli allora è possibile raggiungere rapidamente una soluzione soddisfacente per tutti»