Mercoledì 10 febbraio alle ore 18 è previsto il quinto e ultimo appuntamento del ciclo di conversazioni intorno all’arte contemporanea organizzato da Fondazione CRC in collaborazione con Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Feliz comunicazione.
L’incontro sarà una tavola rotonda sul tema “Il Gallerista del futuro”, per approfondire il lavoro degli artisti e dei galleristi contemporaneo, trattando i circuiti di mercato principali e quelli alternativi, dall'autopromozione agli scambi internazionale, senza contare le residenze artistiche e ogni forma di dialogo con la società.
Partecipano i fondatori di Cripta 747, associazione artistica no profit nata a Torino nel 2008 e della quale fa parte anche l’artista Renato Leotta, e il pittore Daniele Galliano. Il webinar sarà moderato dallo storico dell’arte Enrico Perotto.
Il link per accedere sarà pubblicato sul sito internet di Fondazione CRC. Per maggiori informazioni visitare il sito www.fondazionecrc.it oppure telefonare allo 0171.452711.
Questo appuntamento chiude una serie di 5 webinar online, organizzati dalla Fondazione Crc in collaborazione con il Museo d'arte contemporanea di Rivoli e Feliz Comunicazione, che affiancano le mostre organizzate ad Alba e a Cuneo (rispettivamente "Respirare" con due Videoinstallazioni di William Kentridge e "E Luce Fu", con opere di Balla, Leotta, Eliasson, Fontana).
NOTE BIOGRAFICHE DEI RELATORI:
Cripta747 è un’organizzazione no profit di arte visiva fondata a Torino nel 2008: è un luogo di ricerca, scambio e produzione dove le pratiche artistiche affrontano il dibattito contemporaneo. Attraverso un programma di mostre, proiezioni ed eventi, CRIPTA747 indaga nuove forme e linguaggi con l’obiettivo di restituire al pubblico una visione autentica e fresca. Dal 2017 ha avviato due nuovi programmi dedicati alla mobilità internazionale: Residency, a supporto della ricerca con borse di studio, e Studio, progetto di spazio di lavoro condiviso con focus sulla produzione.
Lo staff 2020 è composto da Elisa Troiano, Alexandro Tripodi, Renato Leotta, Marianna Orlotti e Jacopo Lega.
Daniele Galliano è un pittore di fama internazionale: ha esordito nel 1992, da autodidatta, con una personale all’Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino. Vive in prima persona il rinascimento culturale (nel cinema, nella musica e nella letteratura) della Torino degli anni ‘90 connotandosi per un realismo fotografico che sarà il punto di partenza per una personalissima ricerca che lo ha portato a esplorare temi sociali e politici attraverso una pittura “iporealistica”, con una visione che oscilla tra la miopia e il sogno. Lo si può definire un “Libero battitore” del mondo dell’arte, dotato di un punto di vista originale e indipendente.
Enrico Perotto è art curator e storico dell’arte; docente presso il liceo artistico Ego Bianchi di Cuneo, è autore di numerosi scritti critici sull’arte contemporanea in provincia di Cuneo. Tra essi si cita l’ultimo, l’importante volume “Il monumento alla Resistenza di Cuneo 1969-2019” scritto in occasione dei 50 anni della scultura di Umberto Mastroianni.