Sta per prendere il via uno dei cantieri di cui, a Mondovì, si parla da più tempo. E di cui, siamo certi, si parlerà a lungo negli anni a venire. Ovvero, la riqualificazione di via Beccaria e dell’imbocco del “Borgheletto”. Un progetto che prevede di rifare la pavimentazione di una parte di piazza Ferrero, via Beccaria, via Alessandria, via Meridiana e piazza San Pietro.
L’obiettivo è quello di “rifare il look” alla strada, dandole un aspetto finale simile a quello di via Sant’Agostino e via Piandellavalle dopo i lavori del 2015, con pavimentazione in cubetti di pietra di Luserna e lastre di Luserna in prossimità di piazzette, slarghi e incroci (compreso quello con via Soresi). I lavori, come detto più volte, sono finanziati da un contributo statale. «L’appalto è stato aggiudicato – ci afferma l’assessore Sandra Carboni – e, secondo le normative, le tempistiche prevedono un inizio entro 35 giorni: questo significa che il cantiere potrebbe aprirsi a fine maggio». I lavori del 2015 durarono circa sei mesi: questa volta, quali sono le ipotesi di tempistiche? Trattandosi di un lavoro più esteso, si parla di tempi più lunghi: «Possiamo prevedere circa un anno di lavori – risponde l’assessore –. Si dovrebbe procedere per lotti, così da impattare il meno possibile sulle attività del rione, soprattutto durante la stagione estiva». Nioente “chiusura totale” per 12 mesi, dunque. Da tempo, in occasione di eventi – come i “Doi Pass” – l’area di piazza Roma è al centro di spettacoli e concerti: penalizzarla proprio nell’anno dell’uscita dalla pandemia sarebbe… una pugnalata.
VIA BECCARIA PEDONALIZZATA “A METÀ”
Riepiloghiamo il tipo di intervento: via Beccaria verrà ripavimentata con pietra di Luserna (con lastre nelle piazzette); nuova pavimentazione anche per piazza San Pietro (in continuità con via Sant’Agostino), via Alessandria e via Meridiana. Piazza Ellero, nella porzione che sta fra via Alessandria e via Biglia, resterà in asfalto, ma i parcheggi verranno riorganizzati in un’unica fila “a spina di pesce”. Via Beccaria non diventerà pedonale nella sua interezza, ma solo nel tratto fra piazza Roma e piazza Cesare Battisti, col parcheggio consentito in piazza Roma: il traffico sarà regolamentato da un semaforo, all’imbocco della strada, che indicherà alle auto se potranno percorrere la strada (fin quando ci sono parcheggi liberi) o se dovranno deviare in via Rosa Govone (anche per quelle provenienti da via Soresi e via Biglia). Via Alessandria cambierà senso di marcia e diventerà “a salire”, così da consentire il transito da corso Statuto a via Cottolengo.