Il conteggio dei parlamentari eletti, alla Camera e al Senato, non è semplice. I nomi "ufficiosi" si sapevano da ieri: ma il conteggio dei "resti", ovvero la ridistribuzione dei seggi non assegnati direttamente, ha richiesto ore e si è ultimata soltanto in serata. E di fatto va a riguardare anche la provincia di Cuneo.
Facciamo ora il riepilogo di chi entra e chi invece questa volta è rimasto fuori, dal territorio della Granda e dai collegi plurinominali del Piemonte 2-02 (Camera) e Piemonte-02 (Senato). L'attribuzione dei seggi a cui facciamo riferimento in questo articolo è quella ufficiale riportato sul sito Eligendo del Governo.
ALLA CAMERA
Il nome dell'uninominale è quello della deputata, uscente e rieletta, Monica Ciaburro.
Fratelli d'Italia fa poi 2 seggi sul plurinominale: uno per Fabrizio Comba e l'altro, assegnato sempre alla Ciaburro, dovrebbe "passare" a Vincenzo Amich.
La Lega fa 1 solo seggio: eletto Riccardo Molinari. Dunque, a questa tornata, il deputato uscente e sindaco di Genola Flavio Gastaldi della Lega non viene eletto: era candidato nel plurinominale a Torino, ma la Lega non ha fatto abbastanza seggi.
Per Forza Italia, i discorsi sono complessi: FI fa 1 solo seggio ed è quello di Roberto Pella, che però entra già col seggio dell’uninominale di Moncalieri; dietro di lui c’è Matilde Siracusano, che però risulta eletta anche in un altro seggio, a Catania: sarà necessario capire con quale quota e seggio entra per sapere se a Cuneo si aprono le porte per Marco Perosino, senatore uscente.
Il Partito Democratico fa 1 seggio nel plurinominale, ed è quello della cuneese PD Chiara Gribaudo, deputata uscente e rieletta.
Col sistema dei "resti", si apre 1 seggio nel plurinominale anche per la lista Sinistra-Verdi: entra l'astigiano Nicolò Romano.
Infine, sempre col sistema dei "resti", 1 seggio in più anche per Azione-Calenda: entra Luigi Marattin.
E poi c'è Enrico Costa, eletto alla Camera non nei collegi di Cuneo ma in quelli di Milano.
AL SENATO
Il nome dell'uninominale è quello del leghista Giorgio Bergesio, senatore uscente e rieletto.
Fratelli d'Italia fa 1 seggio, che va a Lucio Malan.
La Lega fa 1 seggio, che va al ministro al Turismo uscente Massimo Garavaglia.
Forza Italia fa 1 seggio - e anche in questo caso, il discorso è complesso perché il partito del "cavaliere" ha candidato tanti nomi doppi o tripli. Il primo nome è quello di Silvio Berlusconi (che era candidato ed è "passato" anche in Lombardia, Campania e Lazio), il secondo è quello di Licia Ronzulli (anche questa già eletta in Puglia e Lombardia). Quindi dovrebbe entrare Roberto Rosso.
Il PD fa 1 seggio, con Enrico Borghi.
Fa 1 seggio anche Azione-Italia Viva, con Ivan Scalfarotto.
Nessun seggio per il Movimento 5 Stelle, né alla Camera né al Senato.