Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà a Cuneo oggi, martedì 25 Aprile, per la Festa della Liberazione. Il presidente ha accolto l’invito dei sindaci di Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Boves: visiterà i tre Comuni al mattino e al pomeriggio. Dopo la visita a Dogliani nel 2018 si tratta della seconda volta in cui la massima carica dello Stato viene nelle nostre zone. Sul sito del Comune di Cuneo - CLICCA QUI - potete trovare tutte le informazioni sugli orari e gli accessi.
Si parte da una ricorrenza: il prossimo 26 luglio ricorrerà l’ottantesimo anniversario dello storico discorso che Duccio Galimberti fece dal balcone della propria abitazione (che oggi si affaccia sulla piazza a lui dedicata) contro i tedeschi e i fascisti. «Ucciso dalle bande fasciste nel settembre 1944, per il suo sacrificio, insieme a quello di tanti che parteciparono alla lotta partigiana, Cuneo è stata insignita della Medaglia d’oro al Valor militare il 1° agosto 1947», sottolineano i tre primi cittadini. A Borgo San Dalmazzo, Mattarella visiterà il MEMO4345 e il Memoriale della Deportazione, sorto a fianco della stazione ferroviaria da cui furono deportati i 357 ebrei (334 stranieri, 23 italiani), tra il settembre 1943 e il febbraio 1944. Borgo San Dalmazzo è, dal 2001, decorata di Medaglia d’oro al Merito civile.
Boves il 19 settembre ricorderà gli ottanta anni dall’efferato eccidio compiuto dalle truppe tedesche, il primo sul territorio nazionale, che mise a ferro e fuoco la città. Bruciarono 350 abitazioni e morirono 25 persone, tra cui il parroco don Giuseppe Bernardi e il vice-parroco don Mario Ghibaudo.
IL PROGRAMMA DELLA VISITA
Il Presidente Mattarella ha proposto di visitare le tre città in una data altamente significativa per l’Italia tutta, come quella del 25 aprile nell’ottantesimo anniversario dell’inizio della Resistenza. È consuetudine del Presidente, in quella giornata, rendere omaggio ai caduti all’Altare della Patria a Roma e poi recarsi in città simbolo della lotta al nazifascismo.
La visita del presidente Mattarella a Cuneo prevede le seguenti tappe:
- Intorno alle 11 deporrà una corona al monumento della Resistenza al Parco della Resistenza. Il presidente sarà ricevuto dai rappresentanti delle Istituzioni, tra i quali la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero
- il presidente si trasferirà quindi in auto alla Museo Casa Galimberti, per una visita in forma privata al luogo in cui visse questo eroe cuneese. Cristina Giordano, coordinatrice delle attività del Museo, illustrerà Casa Galimberti al presidente.
- Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto gli onori in Via Roma, raggiungerà il Teatro Toselli dove incontrerà le autorità e i sindaci dei comuni della provincia di Cuneo. L’inno nazionale sarà eseguito da Paolo Fresu (Tromba) e Daniele Bonaventura (Bandoneon) accompagnati da una Fanfara. Sono previsti gli interventi, inframmezzati da momenti musicali, del presidente della Provincia Luca Robaldo, della sindaca Patrizia Manassero, del presidente della Regione Alberto Cirio, del presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Sergio Soave. Seguirà il discorso del presidente Mattarella. La cerimonia sarà trasmessa in diretta su RAI1.
- Terminata la cerimonia ufficiale, intorno alle 12.45 il presidente si recherà in Prefettura.
- Nel pomeriggio si sposterà a Borgo San Dalmazzo e quindi a Boves.
I cittadini potranno fare sentire il calore nei confronti del Presidente accogliendolo nei momenti pubblici della visita: al Parco della Resistenza e nel tragitto che percorrerà a piedi, al termine della cerimonia al Teatro, dal “Toselli” alla Prefettura.
In occasione della visita del presidente Mattarella a Cuneo, a Mondovì verrà trasmesso il suo discorso in Sala Scimè - LEGGI QUI.