Riunione in corso del Consiglio comunale, "fuori dal palazzo": da questa sera, venerdì 28 aprile, riprendono i Consigli comunali "itineranti". LA riunione si svolge nella frazione di Breolungi, nella Scuola elementare. Numeroso il pubblico presente: uno degli obiettivi dei Consigli comunali fuori sede è infatti proprio quello di raggiungere una maggior partecipazione dei cittadini.
DI COSA SI DISCUTE?
All'ordine del giorno, fra le altre cose, l'approvazione del rendiconto 2022, l'agevolazione sulla tassa rifiuti per le nuove aziende, la nascita delle "task force comunali" su Commercio, Industria-artigianato e Sanità, alcune interrogazioni delle minoranze fra cui quella del Centrodestra sull'apertura della nuova moschea (LEGGI QUI) e quella del Centrosinistra sulla ferrovia Mondovì-Cuneo (LEGGI QUI).
LA DISCUSSIONE
Il "rendiconto" del bilancio 2022
L'assessore al Bilancio Alberto Rabbia: «Il Comune di Mondovì ha un bilancio solido, virtuoso: una cosa non scontata, oggi. I conti sono assolutamente in equilibrio. Dovremo far fronte all'aumento dei costi delle bollette: e dico fin da ora purtroppo che il fondo stanziato dallo Stato per far fronte agli aumenti non basterà assolutamente a coprire i rincari. Abbiamo lavorato per far sì che l’aumento del costo dello smaltimento rifiuti, di circa 300 mila euro, non verrà “ribaltato” sulle tasche dei cittadini».
Dalla minoranza, sia dal Centrodestra (Enrico Rosso , Rocco Pulitanò) che dal Centrosinistra (Cesare Morandini, Davide Oreglia) i consiglieri citano la cifra, molto alta, dell'avanzo di amministrazione di 2,8 milioni di euro: «Come mai così alta? Che cosa volete farne?». L'assessore Rabbia e il sindaco Robaldo: «Le scelte, oculate, della precedente Amministrazione hanno mostrato che si è agito con prudenza. Di questi tempi, visti per esempio i rincari dei prezzi delle materie prime che da soli comporteranno un aumento di 1,5 milioni di euro sui cantieri già in corso come lo scaricatore delle acque o il progetto di consolidamento della collina di Piazza, un avanzo come questo aiuta molto».
Tassa rifiuti gratis per tre anni per le nuove aziende
Le modifiche al regolamento TARI (tassa rifiuti) sono due. La prima riguarda le utenze domestiche: dal 2023 gli immobili non-abitazioni e non-pertinenze (esclusi quindi cantine e box auto dell’abitazione quando considerati pertinenziali) e vedranno un abbattimento del 50% della quota variabile della bolletta. La seconda modifica, molto più consistente, introduce un’agevolazione per i nuovi insediamenti produttivi a carattere industriale, artigianale e ricettivo: le nuove costruzioni in questione (accatastate nelle categorie catastali D1, D2, D7 e D8, con specifica destinazione d’uso) non pagheranno la TARI per tre anni, nel caso di nuove imprese non aventi sede legale e/o operative nel territorio del Comune di Mondovì, o per due anni, nel caso siano di imprese aventi sede legale e/o operative nel territorio del Comune di Mondovì; unica condizione: che vadano a creare nuova occupazione, secondo una tabella specificata negli atti. Il punto è stato approvato ma coi soli voti favorevoli della maggioranza
Parola al pubblico
A metà assemblea, la seduta è stata sospesa per dare modo al pubblico di intervenire e portare all'attenzione dell'Amministrazione segnalazioni o esigenze. Tanti i temi sollevati. Paolo Rossi, del comitato ambientale "Mondovivo", oltre a ricordare la figura di Meo Mondino, ha ringraziato il Comune per la scelta di non procedere sulla realizzazione del Polo Logistico nell'area fra Breolungi e Pogliola. Tra gli altri temi sollevati dai residenti: la pericolosità dell'incrocio sulla ss. 28 verso Breolungi, la necessità di allacciamenti idrici anti-incendio, le esigenze di doposcuola. Presente fra il pubblico anche Luciano Mondino, già sindaco di Mondovì e a lungo in Amministrazione, che ha toccato il tema dell'accorpamento scolastico: di fatto è stata confermata la futura chiusura della Scuola dell'infanzia di Rifreddo, con l'attivazione di due sezioni a Breolungi - LEGGI QUI.
Le tre “squadre” che si occuperanno di Industria-artigianato, Commercio e Sanità
Sono i cosiddetti “Osservatori permanenti”.
- Osservatorio sulle attività produttive
Ne faranno parte, oltre al sindaco: Cristina Pilone e Alessandra Manera per Confindustria, Davide Sciandra per Confartigianato, Mauro Carlevaris per CNA, Paolo Giuggia per Confapi e infine, come nomi non rappresentanti di associazioni, Valentina Mellano, Valerio Chiera e Alessandra Bruno. - Osservatorio sul commercio
Ne faranno parte, oltre al sindaco: Mattia Germone per Ascom-Confcommercio, Mauro Botta per Confesercenti, Davide Sciandra per Confartigianato, Patrizia Dalmasso per CNA, Valeria Bruno par “La Funicolare”, Mauro Salomone per le attività commerciali nelle aree ZTL o APU, Andrea Mei per le zone commerciali non pedonalizzate; il Consiglio ha indicato Giorgio Bertolino per le Associazioni di consumatori (non era pervenuta candidatura). - Osservatorio sulla sanità
Ne faranno parte, oltre al sindaco: il dott. Maurizio Salvatico e il dott. Giuseppe Russo come rappresentanti dei dirigenti sanitari del Presidio ospedaliero di Mondovì, la dottoressa Vilma Revelli per i medici di medicina generale, la dottoressa Luisella Comino per i pediatri di libera scelta, Giorgio Ficetto per il comparto infermieristico, il dottor Cilia Gianfranco per i Consultori, Giuseppe Bertone (AVO) per le Associazioni di Volontariato e Barbara Nano per il Distretto territoriale Sud-Est, Mondovì-Ceva.
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