Era nata come battuta, o forse provocazione, dopo i casi nazionali di cui si è parlato negli ultimi giorni: bar che fanno pagare il cucchiaino in più, ristoranti che segnano sul conto un piattino per condividere, eccetera. Così "La bottega del caffè" di Millesimo ha rilanciato: «E se noi facessimo il contrario? Caffè a 70 centesimi... se ti porti tazzina, cucchiaino, e zucchero da casa».
La notizia ha fatto il giro di Italia: ne hanno parlato i quotidiani nazionali, Stampa, Repubblica, Corriere della Sera. La "Bottega del caffè" è un locale con una storia alle spalle già importante: aprì nel 1991 da Elio e Marina, ai quali poi si è aggiunta la figlia Valentina. È uno dei punti di riferimento storici del Borgo di Millesimo. «Tutto è nato da una battuta goliardica - racconta Valentina -. Dopo aver letto i vari articoli che raccontavano la vicenda di Finale Ligure (il ristorante che ha fatto pagare il piattino in più, ndr) e la replica della ristoratrice, mio padre ha lanciato la proposta: perché non diciamo ai clienti di portarsi da casa tazzina, cucchiaino e zucchero e facciamo pagare il caffè 70 centesimi? Ovviamente il servizio "completo" sarà sempre garantito, al prezzo di 1,20 euro, mentre chi vorrà partecipare all’iniziativa avrà lo sconto».
La battuta è diventata una proposta reale, con tanto di manifestini affissi in vetrina... e ha fatto il botto. Tanti hanno reagito con simpatia, altri hanno criticato. Chissà se altri aderiranno alla novità?