Ennesima emozione per Nadia Porta che a Lathi (in Finlandia), sabato scorso, ha completato il World Championship Iron 70.3, la finale del circuito di triathlon più prestigioso: la portacolori della Triatletica Mondovì aveva centrato la qualificazione grazie al risultato ottenuto a Nizza nel mese di giugno. Porta, nella occasione più importante, ha tirato fuori la sua miglior performance andando a chiudere con un grande 5h52’06”, suo personal best, tempo che le vale la 210ª posizione di Categoria F40-44. Il percorso di nuoto di 1,9 km si è svolto nella splendida (e fredda) cornice del Lago Vesijärvi con lo start scattato dal porto di Teivaa. Il percorso della bici si sviluppava per 56 miglia (90 km) su un tracciato vallonato nella splendida campagna finlandese. Nella mezza maratona Nadia ha dato fondo a tutte le energie chiudendo i 21,1 km con il crono di 1h 42’35 nonostante i 200 metri di dislivello della frazione.
Shara Giuliano terza a Lovere
Il 27 agosto è andato in scena a Lovere, in provincia di Bergamo, il triathlon dell’omonima città sulle duplici distanze del medio e del 37.2. Proprio su quest’ultima, ha preso parte con i colori della Triatletica Mondovì Acqua S. Bernardo, la carrucese Shara Giuliano che, alla fi ne dei 900 metri di nuoto, dei 30 km di bici e dei 6.3 km di corsa si è piazzata al 19° posto assoluto in 2h02’16”. Il tempo le ha consentito di salire sul terzo gradino del podio nella categoria F2.